News Siracusa: un premio di quasi 128 mila euro elargito ai 12 dirigenti del Comune di Siracusa per i risultati raggiunti nel corso dell’anno 2015. Questa la cifra erogata dall’Ente siracusano che ha premiato tutti i dirigenti dell’amministrazione comunale, in base ad obiettivi specifici che la giunta stabilisce annualmente con il Piano degli Obiettivi e che l’Organismo Indipendente di Valutazione (OIV, un organismo che dovrebbe essere terzo) dovrebbe validare e certificare.
Il MeetUp Siracusa del Movimento 5 Stelle si è già occupato, lo scorso anno, del sistema di funzionamento della pubblica amministrazione (Sistema delle Performance), analizzando nel dettaglio i meccanismi, gli obiettivi e le premialità anno per anno. Il 30 dicembre del 2016 la Corte dei Conti, Sezione Controllo Gestione Enti Locali, ha comunicato al Comune di Siracusa, precisamente al Sindaco e al Segretario Generale la conclusione dell’istruttoria «sulla regolarità della gestione e sull’effica-cia e sull’adeguatezza del sistema dei controlli interni» relativa all’anno 2015.
“In quella nota – spiegano dal Meetup 5 Stelle – vennero messe in evidenza cinque criticità, di cui ben tre sono competenza ed obiettivo gestionale del Direttore Generale del Comune di Siracusa: «controllo di gestione, controllo strategico e controllo sulla qualità dei servizi». Singolare appare il fatto che il Direttore Generale, in carica nel 2015, sia stato premiato con il massimo, cioè con 15 mila euro per il pieno raggiungimento dei suoi obiettivi. Occorre, inoltre, ricordare che attualmente l’OIV è privo del suo presidente, dimessosi nel dicembre 2016 e che l’amminis-trazione ha avviato le procedure per la selezione del componente mancante nel gennaio 2017, ma a tutt’oggi non è stata operata alcuna scelta. Gli attuali due componenti sono il dott. Attilio Amoroso (componente dal 2015) e l’avv. Sebastiano Ebreo”.
“Pertanto – concludono i pentastellati – ancora molti sono i dubbi in merito alla congruità e alla opportunità dell’elargizione di queste somme, previste per legge ma non obbligatorie, tenuto conto della disastrosa situazione economica delle casse comunali e di tutto il territo-rio siracusano. Si ribadisce, ancora una volta, che se i servizi offerti fossero all’altezza delle tasse che i cittadini pagano, allora premiare i dirigenti pubblici sarebbe corretto oltreché doveroso. Ma così non è, la realtà è tutt’altra. E la politica da un lato, i burocrati dall’altro, sembrano non farci caso”.