News Siracusa. Chiusura del Pronto Soccorso, sanificazione di tutti gli ambienti e tamponi a tutti gli operatori sanitari.
Sono queste le richieste della Cgil che dà notizia del contagio di un altro medico e di un infermiere del Pronto Soccorso dell’Umberto I.
Medico e infermiere che «fino a qualche ora fa – denuncia la Cgil – hanno svolto la propria attività al Pronto Soccorso, privi di adeguati Dispositivi di Protezione Individuale, é gravissimo e richiede misure estreme di contenimento».
Data la gravità della situazione, la Cgil richiede l’intervento immediato del Prefetto, del Sindaco e delle forze di Polizia.
«Il rischio ormai acclarato di diffusione incontrollato del contagio è INTOLLERABILE – sottolinea la Cgil – si chiuda il Pronto Soccorso, si proceda immediatamente ad attrezzare un’ area alternativa e si sanifichino tempestivamente tutti gli ambienti».
Questo tipo di misure sarebbero dovute essere operative già da tempo, invece «ci troviamo ancora lì ad implorare».
«Basta bugie, menzogne e beceri tentativi di accreditare un’ immagine virtuosa dell’ASP – conclude la Cgil – anche attraverso video e dichiarazioni farlocche, che offendono la verità e l’ intelligenza di tutta la nostra comunitá. Abbiamo avuto settimane di vantaggio rispetto alle più sfortunate regioni del Nord e le abbiamo sprecate. Quello a cui stiamo assistendo impotenti è SCONCERTANTE. Una catena infinita di errori, di superficialità, di disorganizzazione, di arroganza, di assenza di procedure strutturali omogenee insomma di una linea di comando chiara e all’ altezza della situazione. Serve rapidità nelle decisioni, tempestività, flessibilità e chiarezza. Qualcuno assuma il comando responsabile, prima che sia troppo tardi».