Il vento e il caldo di queste ultime ore hanno alimentato, nella giornata di ieri, un incendio al parco archeologico della Neapolis senza, per fortuna, alcuna conseguenza grave. Il rogo sarebbe partito alle spalle dell’Anfiteatro romano e da lì propagatosi nell’area archeologica che è subito stata messa in sicurezza: chiusa la zona del monumento romano e dell’Ara di Ierone dove sono stati all’opera i vigili del fuoco e dove procedono le operazioni di ricognizione.
Scongiurato il peggio grazie alla pulizia dell’area da parte di Aditus, la società concessionaria del sito, avvenuta nelle scorse settimane con l’ausilio di tecnici specializzati che hanno rimosso, oltre alle sterpaglie, anche diversi quintali di legni secchi, abbandonati sul terreno al termine delle operazioni di pulizia realizzate in precedenza e che in questa circostanza avrebbero potuto provocare esiti ben peggiori. Grazie a questo intervento di manutenzione straordinaria è stata dunque messa in sicurezza la zona delle Latomie che oggi è protagonista di nuovi percorsi turistici.