News Siracusa: “sono pronto alla sfida, alla sfida che voglio vincere ma con l’aiuto di tutti”. Ha esordito così il neo prefetto di Siracusa, Giuseppe Castaldo durante l’incontro con la stampa nel primo giorno del suo insediamento a Siracusa. Collega e amico dell’uscente Armando Gradone, adesso trasferito a Siena, il neo prefetto ha svolto il ruolo di commissario straordinario del Comune di Martina Franca, in Puglia. E’ stato anche subcommissario al Comune di Roma con delega alla legalità, dopo lo scioglimento anticipato dell’amministrazione guidata da Ignazio Marino.
Giuseppe Castaldo riparte da Siracusa, una sfida come l’ha definita, nel cercare di superare anche se di poco l’operato di Gradone. Il neo prefetto ha rivolto un caloroso saluto e ringraziamento alle autorità civili, militari e religiose, alla magistratura, alle forze dell’ordine, ai vigili del fuoco, agli amministratori locali, alle rappresentanze politiche, alle organizzazioni degli imprenditori e dei lavoratori, al mondo della cultura, al volontariato e al privato sociale, agli organi di informazione. Rivolgendosi proprio alla stampa ha sottolineato l’importanza dell’informazione: “componente fondamentale della nostra azione per l’interesse pubblico”.
“Un’azione possibile sono con il lavoro di squadra. Solo attraverso lo sforzo unitario -ha proseguito il prefetto – da parte di tutti i soggetti del territorio. L’esperienza mi suggerisce che con uno sforzo unitario è possibile raggiungere quegli obiettivi di crescita civile, sociale, ed economica ai quali tutti indistintamente puntiamo. Il mio rapporto con la collettività e le istituzioni sarà all’insegna dell’ascolto e della condivisione per sviluppare insieme un percorso che consenta alla comunità di avere nell’amministrazione un punto di riferimento capace di offrire risposte ai cittadini e imprese.
“Mi atterrò a regole semplici: legalità, trasparenza, imparzialità – ha dichiarato ancora Castaldo – ma anche determinazione nel perseguimento dei fini istituzionali. La prefettura deve continuare a essere un punto di riferimento per la città e la provincia e deve sostenere tutti quei soggetti che si muovono per far crescere Siracusa. Desidero salutare il mio predecessore, di cui ho grande stima. Il mio obietto, sarà quello migliorare anche se di poco l’attività del mio collega”.
Sul delicato tema del racket delle estorsioni e delle mancate denunce delle vittime. “In alcuni comuni agevolazioni fiscali oltre sostegno morale a quelli che denunciano, incentivare da parte mia per invogliare a denunciare, e studieremo il modo come aumentarlo. La mancata denuncia può denotare assenza di fiducia, quindi potremmo lavorare su questo. Sarà importante trovare spazi collaborando con enti locali, Forze dell’Ordine. far crescere senso di partecipazione”.
Per quanto concerne l’immigrazione e il sovraffollamento nei centri di accoglienza il neo prefetto Francesco Castaldo ha detto: “colgo l’occasione per ringraziare la comunità che ha dato prova di grande solidarietà. Augusta e il suo territorio hanno gestito cifre importanti. Con il dialogo e il confronto troveremo il giusto modo per le soluzioni più utili”.
Il neo prefetto ha concluso dicendo: “un saluto particolare alla popolazione di questa provincia, con un pensiero speciale ai giovani ed a coloro nei cui confronti maggiori devono essere l’attenzione e la solidarietà. Valori che sono patrimonio di tutti e che devono ispirare l’attività quotidiana di chi, a vario titolo, svolge funzioni politiche, amministrative e sociali. Solo aderendo appieno a questi valori saremo in grado di far crescere la fiducia dei cittadini nelle istituzioni esigendo al contempo da tutti il rispetto delle regole”.