News Siracusa: il MeetUp del Movimento 5 Stelle aretuseo interviene sullo stato in cui versa la maggior parte delle strade cittadine lamentando una scarsa attenzione da parte delle amministrazioni passate e di quella recente.
“Da tempo immemorabile – affermano dal Meet Up – le strade della nostra città sono in condizioni drammatiche. Attenzione! Le condizioni “drammatiche” sono dovute al clima caldo e asciutto. E in condizioni di mal tempo e piogge, la situazione appare addirittura disperata. Fiumi d’acqua che inondano la città, rendendo impraticabile il 99% delle strade.
Quest’anno con un febbraio, tra i più piovosi degli ultimi anni, le strade di Siracusa hanno continuato a riempirsi di buche, da quelle più piccole a quelle più grandi fino alla formazione delle cosiddette voragini che hanno aggravato, di fatto, quella che in alcune zone era già una situazione disperata. Viale dei Comuni, Via Lazio, Via Unità d’Italia, Via Algeri, Via Columba, Via don Luigi Sturzo, Via madre Teresa di Calcutta, Via Elorina, Viale Regina Margherita senza dimenticare, le vergognose condizioni di Viale Epipoli e Via Grottasanta le quali, con la pioggia, diventano percorsi ideali per canoisti.
Perché l’Amministrazione siracusana – chiedono dal MeetUp – non prende esempio da tecniche utilizzate in altre realtà, che, quando sull’asfalto si produce una buca delimitano tutto il tratto interessato e lo ripristinano, livellando perfettamente la riparazione, in modo che non si creino piccoli dossi che potrebbero rappresentare un pericolo per gli utenti della strada. Purtroppo, da noi ci si limita, quando e se si interviene, a colmare la buca con una badilata di bitume, tanto che, la strada, dopo vari interventi, appare tutta ricoperta di chiazze. Quella appena ricordata, è una modalità di lavoro pericolosa, inutile e dispendiosa, perché oltre a non risolvere il problema, visto che non si previene la formazione di altri fossi, rappresenta un costo per la collettività dati i molteplici e ripetuti interventi ai quali si deve far ricorso.
La stagione estiva terminerà a breve e un nuovo inverno arriverà e poco o nulla è stato fatto per risolvere il problema. A farne le spese, come al solito, saranno i cittadini che a volte rischiano di perdere la vita a causa di incidenti provocati dalle cattive condizioni in cui versa il manto stradale”.