News Siracusa: il Movimento 5 Stelle interviene sull’approvazione del bilancio consuntivo 2015, che sarà probabilmente approvato martedì prossimo dal Consiglio Comunale di Siracusa.
“Tra pochi giorni l’amministrazione Garozzo riuscirà, forse, ad approvare il Bilancio Preventivo 2015. L’approvazione di tale atto permette di autorizzare, all’inizio di ogni anno, le spese che i singoli assessorati potranno poi sostenere avendo, così, garantite le adeguate coperture finanziarie attraverso la programmazione delle entrate.
La proposta di bilancio di previsione, deliberata dalla Giunta lo scorso 30 Novembre, doveva essere approvata dal Consiglio Comunale ma, il Collegio dei Revisori dei Conti, ha dato parere negativo e lo ha rispedito al mittente con tutta una serie di interessanti note che devono far riflettere l’intera popolazione siracusana.
Il Bilancio di Previsione è lo strumento fondamentale per programmare l’attività di una seria e sana amministrazione, perché indica quanto si prevede di incassare e come saranno utilizzate quelle somme durante l’anno in corso. Pertanto, un’azione di siffatta importanza, perde totalmente di significato se non si riesce ad approvarlo entro i termini, già molto larghi, previsti dalla legge. Leggendo la relazione dei Revisori non si può non constatare che si tratta di una bocciatura in piena regola per Sindaco, Assessore al Bilancio e Direttore Generale.
I Revisori, nella relazione, hanno sottolineato più volte un passaggio fondamentale: “la difficoltà quasi cronica di riscossione da parte dell’Ente a fronte di una pressione tributaria molto elevata”, indicando alcuni punti critici, che dovrebbero far riflettere Giunta e Consiglio Comunale: tassazione altissima, difficoltà a recuperare i crediti, voci di entrata “eccessivamente” ottimistiche, revisione dei residui attivi e passivi, un numero elevato di contenziosi, scarsa “collaborazione” da parte della dirigenza e poca incisività nel procedere ad una seria azione di riduzione delle spese.
Il Commissario Straordinario nominato dalla Regione, Carlo Turriciano, ha deciso di dare qualche settimana di tempo all’amministrazione comunale per l’approvazione dello strumento di programmazione economica della città. Se entro Gennaio non verrà approvato il Bilancio, il Consiglio Comunale rischia lo scioglimento, anche se le maggiori colpe dell’enorme ritardo non sono sue, ma imputabili al Sindaco, all’Assessore al Bilancio e al Direttore Generale.
In aula, il prossimo 18 Gennaio, verranno presentati una 50ina di emendamenti (quasi tutti dell’opposizione) che saranno, molto sicuramente, bocciati, in quanto ormai i margini di manovra sono limitatissimi, visto che si sta parlando di un bilancio di previsione relativo allo scorso anno.
Miglior sorte avrà il maxi-emendamento presentato dal Presidente Armaro, che aumenta, di fatto, il fondo per il contenzioso a oltre 7 milioni di euro.
Ecco quindi la corsa contro il tempo, per cercare di restare ancora in sella e tirare a campare. Una figuraccia per il PD, per la maggioranza e per ampie parti di quella che appare una finta opposizione (tranne che per pochissime eccezioni), piegati al volere e all’incapacità della Giunta Garozzo, schiavi della poltrona che occupano e privi del coraggio di rivendicare con fermezza il loro ruolo per tutelare gli interessi dei cittadini siracusani che li hanno eletti.
A rimetterci, come sempre, saranno questi ultimi, che vedranno confermata una tassazione altissima, un taglio dei servizi, e un minore sostegno alle fasce più deboli. Aspettando il CRACK!”