News Siracusa: la Guardia di Finanza, su delega della Procura, ha proceduto al sequestro di beni immobili, mobili, quote societarie e conti correnti, per un totale di circa 340 mila euro, di proprietà di un consulente del lavoro, M.F., di 50 anni e del coniuge, M.G. di 48 anni. L’indagine, coordinata dal Procuratore Capo Francesco Paolo Giordano e diretta dal Sostituto Procuratore, dott. Salvatore Grillo, è iniziata nel 2013, dopo la segnalazione da parte di Enti previdenziali e assistenziali per delle anomalie rilevate nelle posizioni di alcune persone e di diverse aziende, è stata eseguita dal Nucleo di Polizia Tributaria di Siracusa.
Il consulente, dal 2010 al 2014, ha provveduto a compensare, per una platea di contribuenti suoi clienti, debiti esistenti con crediti inesistenti, attestando sul modello F24 di vantare crediti nei confronti di vari Enti che non erano mai sorti. I controlli automatizzati degli Enti creditori hanno rilevato che i crediti compensati non erano reali, facendo scattare l’invio delle cartelle esattoriali dal concessionario Serit. Il consulente ha proseguito rinnovando la truffa ai danni degli Enti ed attestando di vantare crediti non reali, in modo da sottrarsi al pagamento definitivo delle cartelle esattoriali.
Le indagini hanno permesso di denunciare i due coniugi per aver compensato le proprie posizioni debitorie con crediti inesistenti per complessivi 511.190,00 euro.
Nei confronti dei 40 clienti, i quali si erano rivolti al predetto consulente del lavoro perché si erano visti recapitare cartelle esattoriali per i debiti accumulati e risultati compensati con crediti inesistenti per un importo pari a 983.705,00 €, non si è proceduto penalmente in considerazione della loro buona fede, riscontrata nel corso delle indagini; nei loro confronti, comunque, è in corso, tuttora, la riscossione bonaria dei debiti accumulati nel tempo ed indebitamente compensati con i crediti inesistenti secondo lo schema truffaldino ideato dal loro consulente.
Il Procuratore della Repubblica, dott. Francesco Paolo Giordano, ha richiesto al G.I.P. di Siracusa, Dott. Andrea Mignieco, l’emissione del provvedimento di sequestro per equivalente, per un valore complessivo di circa 340.000,00 €, che è stato eseguito sui beni e sui conti del consulente e del proprio coniuge.