
News: Fareambiente Siracusa condivide le dichiarazioni rilasciate dai rappresentanti territoriali di Federfarma. Dopo l’accoglimento del ricorso, contro il comune di Siracusa che ha dovuto fare dietrofront sugli stalli riservati alle strutture ricettive, ai clienti delle farmacie, alle autoscuole e alle attività di noleggio senza conducente. Oggi appare alquanto strano che gli stalli riservati a servizi di pubblico interesse, che non erano oggetto del ricorso presentato dal movimento siano stati soppressi mentre gli stalli riservati alle strutture ricettive siano ancora in essere, senza che sia stata modificata la segnaletica orizzontale e rimossa quella verticale.
“Fareambiente Siracusa – spiega il coordinatore provinciale, Gaetano Trapani – già prima di presentare il ricorso, aveva chiesto che gli stalli, ad uso esclusivo per la sosta dei clienti delle strutture ricettive venissero modificati in stalli generici per la sosta breve per assicurare il carico e scarico in prossimità delle strutture ricettive, escludendo la possibilità che vengano riservati dei posti per il carico e scarico ad ogni singola attività. Per quanto riguarda tutte le altre attività, a cui il Comune di Siracusa ha revocato o intende revocare i posti precedentemente assegnati, vale lo stesso principio, in modo che siano presenti dei posti adibiti alla sosta breve in prossimità di attività di pubblico interesse, come ad esempio le farmacie”.
“Appare comunque chiaro – conclude – che sia più urgente risolvere le problematiche relative alle attività come farmacie, parafarmacie, ecc. che quelle delle strutture ricettive, in quanto le prime sono senza dubbio portatrici di un interesse pubblico ampiamente più diffuso rispetto alle seconde”.