News Siracusa. Nell’ambito dell’operazione denominata “Povero Ippocrate” sono stati scoperti casi di pazienti sedati per apparire malati e finti parenti e false badanti che li accompagnavano a visita.
I Carabinieri hanno anche accertato la falsità di numerosi accertamenti diagnostici e strumentali, come falsi reperti di Tac ed Ecodopler.
É emerso questo dalla vasta indagine condotta a Siracusa dai Carabinieri della sezione di Polizia Giudiziaria nei confronti di medici e funzionari dell’Inps e dell’Asp che producevano, sistematicamente, false certificazioni mediche per l’erogazione indebita di pensioni di invalidità e indennità di accompagnamento.
I medici finiti nel mirino dell’inchiesta sono 17, di cui 12 dell’Asp e 5 dell’Inps oltre al presidente della commissione medica Inps.
L’indagine, coordinata dal Procuratore Capo Sabrina Gambino e dai sostituti Tommaso Pagano e Salvatore Grillo, ha consentito di documentare come dal 2016 tramite intercettazioni telefoniche e ambientali che i medici dell’Asp e dell’Inps, adetti all’accertamento di invalidità, dichiaravano di aver eseguito esami diagnostici, in realtà mai fatti.
Nella maggior parte dei casi si è assistito al pagamento in favore del medico, addetto ad eseguire l’esame, di una somma in contanti quale controprestazione per la falsa certificazione rilasciata.
Il Gip Carmen Scapellato ha disposto per gli indagati che svolgono la professione medica, la sospensione dall’esercizio della professione per un anno.
Posti sotto il regime degli arresti domiciliari: il neurologo dell’Asp, Santo Cultrera; Rosaria Mangiafico, gestore di un patronato.
Obbligo di dimora, invece, per il medico Paolo Valvo. Sottoposti al divieto temporaneo di esercizio della professione: l’infettivologo, Remo Ternullo; il diabetologo, Salvatore Alfano; il medico legale, Gaspare Pistritto e i medici dell’Inps Giuseppe Fazio e Rosario Terranova.
Il Gip ha anche disposto il sequestro per il valore di 600 mila euro nei confronti di tutti gli indagati: Paolo Valvo, Remo Ternullo, Santo Cultrera, Salvatore Alfano, Michele Liistro, Gaspare Pistritto, Antonino Zito, Rosario Terranova, Giuseppe Fazio, Augusto Trigila, Santo Moncada, Giuseppe Partexano, Vittoria Sesta, Biagio Saitta, Clara Morreale e l’infermiera Vera Bondì.