News: 21 sindaci un territorio. Siracusa e la provincia unita dal comun denominatore dell’emergenza rifiuti. I 21 rappresentanti si sono riuniti ieri nell’aula consiliare di Lentini, il Comune in cui ha sede la discarica Grotte San Giorgio di contrada Volte. Il sito in questione, in questi giorni, viene utilizzato anche dai Comuni della Sicilia occidentale, alle prese con una situazione particolarmente difficile e dalle conseguenze estremamente serie (leggi qui).
“Tutti riuniti per denunciare, al di là delle appartenenze politiche, con forza e ferma condanna la gravità della attuale sistema di smaltimento dei rifiuti nella nostra provincia – si legge in una dichiarazione del Sindaco di Ferla, Michelangelo Giansiracus, che prosegue – . Lo Stato emergenziale nasce dalla decisione della Regione Siciliana di consentire ai comuni della Sicilia occidentale di conferire i propri rifiuti presso la discarica che insiste sul territorio di Lentini e nella quale, dopo la chiusura di quella di Augusta, i comuni della provincia conferiscono i propri rifiuti solidi urbani. Tale circostanza sta rendendo impossibile per le amministrazioni locali un regolare e puntuale smaltimento dei rifiuti, con evidenti rischi sulla salute e sull’ordine pubblico delle comunità amministrate”.
“I Sindaci- prosegue – hanno manifestato, unanimemente il proprio disappunto per una politica regionale che non ha pianificato negli anni un adeguato sistema del ciclo dei rifiuti, in particolare non prevedendo una impiantistica idonea a consentire sistemi locali efficienti di raccolta differenziata e scaricando, pertanto, la responsabilità sulle amministrazioni comunali”.
Previsto per oggi un’incontro, questo pomeriggio, dei 21 sindaci con il Prefetto Armando Gradone “per comprendere insieme a lui come superare lo stato di emergenza venutosi a creare a causa delle decisioni del Governo regionale”.