Da domani riprenderanno al Santuario della Madonna delle Lacrime le celebrazioni liturgiche con il popolo.
Tutti i fedeli dovranno seguire le norme comportamentali in ottemperanza alle disposizioni nazionali del protocollo di intesa tra la CEI e lo Stato Italiano.
Al Santuario i fedeli muniti di mascherine, rispettando le norme del distanziamento fisico, potranno accedere nel Santuario, sanificato in questi giorni, dalle scale che portano all’ingresso principale, contrassegnato dai cartelli “ENTRATA”, dove sarà posizionato il dispositivo igienizzante per le mani (i fedeli, tuttavia, sono invitati a portare con sé gli igienizzanti personali). Un ingresso laterale (lato Ospedale) accanto alle scale, verrà riservato alle persone con difficoltà motorie, che non possono accedere dalle scale.
É vietato l’ingresso ai fedeli che manifestino febbre (sopra 37,5°C), sintomi influenzali e tutti coloro che sono stati a contatto con malati Covid nei giorni precedenti.
Vietato lo scambio della Pace e vietate le condoglianze durante i funerali.
Evitare di toccare i banchi se non si hanno i guanti.
Le confessioni saranno amministrate nelle cappelle laterali mantenendo il prudente distanziamento fisico.
I fedeli potranno dare le loro offerte all’ingresso e in prossimità delle uscite del Santuario, dove saranno posizionate delle apposite cassette.
Sono vietati le soste e ogni tipo di assembramento in chiesa dopo le funzioni religiose.
All’uscita dal Santuario i fedeli dovranno uscire dalle porte laterali contrassegnate con i cartelli “USCITA” in prossimità di viale Luigi Cadorna, viale Teocrito, via mons. Musumeci (lato Ospedale). Saranno visibili pannelli indicatori per l’uscita dalla basilica.
Tutte le porte saranno bloccate in modo da permettere l’ingresso e l’uscita senza toccare maniglie.
Le porte rimarranno aperte per consentire una continua areazione degli ambienti.
I fedeli potranno prendere posto sedendo alle estremità dei banchi, contrassegnati con un cartello, disponendosi al massimo di due per banco.
In Basilica non possono accedere oltre 200 fedeli. Mentre per le Sante Messe sul Sagrato ci sarà la possibilità di oltre 400 posti a sedere.
Domani durante la Santa Messa delle 19 sarà ricordato con gratitudine il Centenario della nascita di San Giovanni Paolo II, particolarmente caro alla Chiesa e al Santuario di Siracusa, da lui dedicato alla Madonna delle Lacrime.
San Giovanni Paolo II fu un innamorato della “Maria Siracusana” al punto da unire le sue Lacrime a quelle della Madonna, alle quali volle affidarsi anche quando il suo cammino terreno volgeva al termine, quando su sua richiesta il Reliquiario delle Lacrime fu portato al suo capezzale, prima di morire