News Siracusa: il progetto sul Resort Ognina, al centro del dibattito mediatico e politico, coinvolge, seppur indirettamente, anche il consiglio di quartiere Neapolis e il suo presidente Giuseppe Culotti. Si parla di mancanza di rispetto isitutuzionale da parte del Comune di Siracusa, perchè secondo Culotti: “l’esclusione dalla prima conferenza dei servizi, convocata dal comune di Siracusa, di una rappresentanza della circoscrizione Neapolis, sulla quale insiste l’area interessata dal mega-progetto turistico”.
“ma oltre a questa ormai solita e nefasta prassi – prosegue Culotti – registriamo la mancanza di rispetto anche, se non soprattutto, verso i cittadini residenti della zona, per i quali il consiglio di circoscrizione è primo e indispensabile referente”.
Il presidente Culotti entra nello specifico del progetto, evidenziano le problematiche che l’attuazione di tale progetto comporterebbe nel territorio e per i suoi abitanti. “L’idea di spostare la strada in maniera così netta, ma ancora di più l’ipotesi di permettere di costruire a ridosso del limite di 150 metri dalla costa, appaiono entrambe due condizioni irrealizzabili. Derogare all’invalicabile limite dei 300 metri in questa occasione – prosegue – potrebbe causare vere e proprie rivoluzioni tra i residenti della costa ingiustamente vittime di avvisi di demolizione coatta a seguito di “abusi” nella pratica ben più leggeri. In caso di deroga specifica a favore del resort dunque, mi aspetterei una sanatoria generale delle case ” a rischio” oltre che la revoca degli avvisi di demolizione già emessi”.
“Pur non negando l’inevitabile rilancio che la zona potrebbe avere dalla realizzazione di un insediamento turistico così prestigioso – conclude Culotti – restiamo fermamente convinti che le regole valgano per tutti allo stesso modo, indipendentemente dal potere sociale, economico o politico esercitato”.