Nove positivi su 639 tamponi effettuati. È questo il risultato del monitoraggio anti-covid 19 dedicato alle scuole superiori di Siracusa ed effettuato stamattina all’ex ospedale neuropsichiatrico.
L’iniziativa, che si svolge in tutta la Sicilia, è promossa dalla Regione con le Asp in collaborazione con l’Anci e, dunque con il Comune.
Sul campo hanno operato i medici e gli infermieri del Dipartimento prevenzione medico dell’Asp, con il direttore Ugo Mazzilli, e il servizio di Protezione civile comunale, con i due consulenti medici Angelo Giudice e Gaetano Scifo e le associazioni di volontariato. Presenti sul posto il sindaco, Francesco Italia, e l’assessore alla protezione civile, Sergio Imbrò.
Al monitoraggio hanno aderito sei istituti: Fermi, Corbino, Einaudi, Gagini, Rizza, e il Centro provinciale per l’istruzione degli adulti.
“La partecipazione delle scuole – commenta l’assessore Imbrò – è andata oltre le migliori aspettative. Avevamo preventivato di effettuare 400 tamponi, invece si è presentato un numero molto più alto di studenti e personale scolastico ai quali abbiamo potuto fare fronte grazie alla disponibilità dell’Asp. È un’attività che vogliamo ripetere e contiamo di farlo martedì prossimo”.
Alle persone che hanno aderito allo screening sono stati effettuati dei tamponi rapidi così da avere il risultato in pochi minuti; in caso di positività, è stato fatto un secondo test, questo di tipo molecolare.