News Siracusa. Con propria ordinanza, il sindaco Francesco Italia ha provveduto ad impartire alcune disposizioni, “in via precauzionale, nel rispetto dei principi di adeguatezza e proporzionalità” al fine di evitare il diffondersi del virus Covid-19.
Nel dettaglio è stata disposta la sospensione di tutte le attività presso i “Centri Anziani”, mentre per le Biblioteche comunali saranno consentiti i soli accessi alla sala lettura ed il servizio prestito libri per un numero massimo, contemporaneamente, di 4 persone.
Presso il Convento di San Francesco saranno consentiti i soli accessi alle sale espositive per un numero massimo di 10 persone contemporaneamente; numero che si riduce a 5 persone per le visite al Museo Leonardo e Archimede, sempre contemporaneamente e limitatamente alle sale espositive.
Per quanto concerne i mercati, giornalieri e settimanali, le attività potranno svolgersi regolarmente con l’obbligo, da parte degli operatori commerciali e dell’utenza, di osservare scrupolosamente le misure igienico-sanitarie disposte con il D.P.C.M. di ieri.
L’osservanza delle stesse disposizioni viene richiamata per l’accesso dell’utenza presso gli uffici comunali, che sarà consentito di volta in volta per un numero di persone limitato e proporzionato all’ampiezza dei locali.
L’accesso alla camera mortuaria del Cimitero, infine, è consentito per un massimo di 2 persone alla volta, anche qui con i richiamati obblighi di osservanza scrupolosa delle misure igienico-sanitarie previste.
Misure contro la diffusione del coronavirus anche negli edifici comunali e il ricorso al “lavoro agile”.
La prima, è una direttiva del Sindaco Italia che dispone la normale apertura degli uffici comunali e il regolare svolgimento della attività ma adottando le necessarie contromisure.
Il provvedimento prevede: di incrementare la pulizia e la sanificazione dei locali e degli automezzi; di evitare il sovraffollamento negli uffici aperti al pubblico, per evitare contatti ravvicinati, che devono essere frequentemente areati; di applicare forme flessibili di lavoro al personale più esposto al Covid-19 a causa di malattie o che si prende cura del figli; di incrementare la pulizia nei locali di ritrovo comunali come impianti sportivi o auditorium; di tenere per via telematica eventuali riunioni o incontri del personale; di promuovere la diffusione della misure di prevenzione igienico-sanitarie.
Per quanto concerne la delibera di Giunta in merito al “lavoro agile”, si prevede l’utilizzo di “soluzioni cloud” per la condivisione di dati, informazioni e documenti e il ricorso alle videoconferenze e alle call conference per riunioni e incontri.
Se c’è la disponibilità dei diretti interessati, è disposto che tale modalità possa essere svolta con le attrezzature private del personale e saranno attivati sistemi di verifica per “l’ottimizzazione della produttività anche in un’ottica di progressiva integrazione con il sistema di misurazione e valutazione della performance”.
«Siamo impegnati con ogni mezzo a contenere la diffusione del virus – commenta il sindaco Italia – senza provocare contraccolpi sul regolare funzionamento della macchina amministrativi e sulla qualità dei servizi al cittadino».