News Siracusa: “Le ultime vicende legate alla fiscalità, con il Consiglio costretto a votare una “pregiudiziale di non trattabilità” dei provvedimenti perché carenti di un parere obbligatorio, non possono essere archiviate come un semplice incidente di percorso. Come dichiarato in aula, invito il Sindaco ad un’assunzione di responsabilità perché faccia chiarezza su quanto avvenuto e prenda i provevdimenti di sua competenza nei confronti chi ha messo il Consiglio in questa situazione di enorme imbarazzo. Non deve passare l’idea di un Consiglio in cui una parte dei consiglieri vuole aggravare le tasse ed un’altra che vuole salvare la città impedendo l’aumento delle tasse. Nei giorni precedenti al Consiglio, diversi di noi avevano lavorato per trovare una soluzione che, mitigando la portata della proposta così come formulata dalla Giunta, avrebbe consentito l’approvazione di aliquote meno gravose per il cittadino senza intaccare al contempo le entrate programmate e necessarie ad assicurare i servizi comunali. Lavoro vanificato che oggi ci fa apparire agli occhi della città come amministratori dapprima voraci e poi incapaci. Le colpe degli uffici non possono ricadere sul Consiglio e sui singoli consiglieri: chiedo pertanto che i prossimi strumenti di fiscalità, da approvare entro settembre, possano essere trasmessi al Consiglio per tempo, per permetterci di studiare eventuali correttivi, anche alternativi, nell’interesse della città”.