News Siracusa: Consiglieri comunali di nuovo in aula oggi alle 19 per la prosecuzione dei lavori iniziati ieri e interrotti poco prima delle 22 per mancanza del numero legale. Unici punti approvati: i verbali delle sedute precedenti e un piano di lottizzazione per la costruzione di 4 villette. La seduta di ieri segna anche l’introduzione, in prova e in via sperimentale, della registrazione video delle adunanze, che possono essere consultate sul sito istituzionale www.comune.siracusa.it.
La mancanza di numero legale è stata verificata dal presidente, Santino Armaro, su richiesta di Alberto Palestro, prima che fosse messa ai voti l’istituzione della commissione di indagine su refezione scolastica e asili nido, quarto punto all’ordine del giorno, trattato dopo che Francesco Pappalardo ne aveva chiesto il prelievo. La proposta è stata approvata all’unanimità. Il prelievo era stato motivato con la necessità di ascoltare, su loro richiesta, un’insegnante e una mamma componenti delle commissioni mensa.
Approvati i verbali delle sedute precedenti, il Consiglio ha esitato in pochi minuti e senza dibattito il secondo punto all’ordine del giorno, relativo l piano di lottizzazione, previsto in zona Pizzuta. Si tratta della costruzione di una villa bifamiliare e di tre singole, più un locale tecnico, che sorgeranno un un’area prospiciente via Monterosso Almo. La proposta è stata approvata con sole tre astensioni e con una prescrizione imposta dalla commissione Urbanistica – illustrata in aula dal presidente Antonino Trimarchi – secondo la quale l’area a servizi deve essere adibita a parcheggio pubblico con ingresso da via Nicosia.
Il resto della seduta è stata dedicata alla commissione di indagine, proposta avanzata lo scorso febbraio dai consiglieri di opposizione. Ad illustrarla, Cetty Vinci, per la parte relativa alla refezione, e Simona Princiotta, per gli asili nido. L’obiettivo – hanno dettio – è di migliorare i due servizi andandone a verificare le criticità in uno spirito di collaborazione con l’Amministrazione.
Per Vinci, la commissione di indagine, oltre a evidenziare le innegabili criticità della refezione, deve essere un conforto per le famiglie che desiderano un servizio migliore, perché oggi si registra un calo di adesioni e molti bambini lasciano il pasto.
Un calo di adesione, secondo Princiotta, si registra anche per negli asili nido e, dunque, è importante conoscerne le ragioni e adottare le contromisure per il prossimo anno. “Se ci sono dei problemi, perché non farli emergere”, ha aggiunto la consigliera, che poi ha chiesto per quale motivo i posti rimasti vuoti negli asili non vengano destinati alle famiglie povere.
Dalle componenti delle commissioni mensa, Corinna Uccello e Carla Bramanti, è arrivato l’invito a fare in modo che la commissione d’indagine non si sovrapponga alle commissioni mensa e al lavoro che giornalmente viene svolto per migliorare il servizio. “Chi meglio dei genitori e degli insegnanti – hanno detto – può valutare la qualità del cibo che viene servito ai bambini?”.
Sulla stessa linea anche l’intervento dell’assessore alle Politiche scolastiche, Valeria Troia, per la quale la grande novità del servizio è che la refezione viene monitorata costantemente attraverso le commissioni mensa, cosa che non ha precedenti. Un processo trasparente, ha aggiunto, perché i verbali sono consultabili in Rete su un portale dedicato. L’assessore ha inoltre assicurato, per il futuro, la revisione delle tariffe tenendo conto della nuova dichiarazione Isee.
Anche l’assessore alle Politiche sociali, Rosalba Scorpo, parlando degli asili nido, ha difeso le scelte compiute dall’Amministrazione con il nuovo appalto, indirizzate al mantenimento del servizio, all’incremento delle ore e dell’utenza e ad evitare che andassero perduti posti di lavoro. La riduzione dei bambini si inserisce in un trend iniziato nel 2012, ha sostenuto Scorpo; e sulla questione del “vuoto per pieno”, ha detto che è in corso un confronto con i gestori degli asili e con i sindacati.
Sul fronte dei favorevoli, per Fabio Rodante la commissione è utile perché non si accavallerebbe con le commissioni mensa e perché la relazione sugli asili nido non ha fugato tutti i dubbi. Nel corso del dibattito sono intervenute anche Vinci e Princiotta, per ribadire il carattere non inquisitorio e prettamente amministrativo dell’iniziativa e la necessità di comprendere i problemi.
Sul fronte opposto, Carmen Castelluccio ha evidenziato i progressi compiuti nella refezione scolastica e ha considerato soddisfacente le relazione dell’assessore Scorpo sugli asili nido. Elio Di Lorenzo ha annunciato il voto contrario alla proposta per non negando criticità nei servizi da risolvere. Gaetano Firenze ha auspicato un maggiore confronto e un più frequente scambio di informazioni su questi temi tra Consiglio e Amministratizione. Fortunato Minimo ha ritenuto esaustive le relazione degli assessori.