“Un lavoro ininterrotto che da 10 anni coinvolge cittadini e associazioni uniti da un’idea di turismo, economia, mobilità e sviluppo, basati sul collegamento e messa a sistema di una riserva naturale sita a due passi dal centro storico di Ortigia”.
Queste le parole del consigliere comunale di Lealtà & Condivisione, Carlo Gradenigo che aggiunge “se da un lato l’emergenza covid ha rivisto le priorità degli ultimi mesi, dall’altro non si può non tenere conto:dell’interlocuzione portata avanti dal 2018 con la Capitaneria di Porto che da due anni attende la richiesta formale del Comune per l’istruzione della pratica di concessione demaniale utile all’installazione di un molo pubblico a Punta del Pero;
della potenzialità di un servizio che ha visto transitare via mare oltre 1000 persone nel 2016 in occasione dell’iniziativa “Plemmirio Riserva Per Un Giorno”;
di tre atti presentati e approvati dal Consiglio Comunale nell’estate del 2019 che: 1.inseriscono nel PUMS l’infrastruttura di collegamento via mare tra Ortigia e Plemmirio;
2. indirizzano il Sindaco e la Giunta alla realizzazione del servizio barca + bus circolare Plemmirio;
3. bloccano in apposito capitolo dedicato a tali infrastrutture 100.000 euro a valere sul bilancio 2020.
𝗙𝗼𝗻𝗱𝗶 𝗰𝗵𝗲 𝗿𝗶𝘀𝗰𝗵𝗶𝗮𝗻𝗼 𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗶𝗺𝗽𝗲𝗴𝗻𝗼 𝗲𝗻𝘁𝗿𝗼 𝗹’𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗶𝗻 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗼 𝗱𝗶 𝗮𝗻𝗱𝗮𝗿𝗲 𝗽𝗲𝗿𝗱𝘂𝘁𝗶 e con essi l’opportunità di vedere realizzata un’infrastruttura che rappresenta il primo passo fondamentale per la nascita di un servizio di trasporto intermodale via mare tra Ortigia e il Plemmirio che darebbe respiro sia alla mobilità che all’economia cittadina e che appena un anno fà, sembrava finalmente avere tutte le carte in regola per partire”.