
News Siracusa: si sono appena conclusi, in una Cattedrale gremita di fedeli, i solenni vespri, officiati da S. E. Mons. Salvatore Pappalardo, Arcivescovo metropolita di Siracusa.
“Ogni anno – dice Mons. Pappalardo – sentiamo il bisogno di fare solenne memoria del Suo martirio e mentre ricordiamo la sua nascita al cielo ringraziamo il Signore per avercela donata come nostra concittadina. Noi invochiamo la Sua intercessione e il suo celeste patrocinio perché alla città di Siracusa e l’intera Arcidiocesi non manchino le grazie e le benedizioni del Signore. Con questi sentimenti ci apprestiamo a celebrare tale ricorrenza, quest’anno, impreziosita dalla presenza delle reliquie del suo corpo che verranno da Venezia. Un pensiero ci deve accompagnare: imparare da Lei a vivere con maggiore fedeltà la nostra vita cristiana. Il Papa – continua l’arcivescovo – ci invita ad essere veri discepoli del Signore e testimoni instancabili del Suo Vangelo. Non sarebbe un autentica devozione a Santa Lucia – conclude Mons. Pappalardo – se non siamo cittadini e cristiani responsabili. Il Vangelo ci chiede fede viva e impegno sincero. Ci aiuti, Santa Lucia, a vivere con gioia la nostra vocazione di cristiani da testimoni e annunciatori del vangelo di Gesù Cristo. Amen”.
Prima della benedizione, impartita dall’Arcivescovo il sindaco Giancarlo Garozzo ha offerto alla Patrona la cera con il simbolo della città di Siracusa.
Erano presenti oltre al primo cittadino, l’On. Vincenzo Vinciullo, il vice sindaco Francesco Italia e l’assessore Silvana Gambuzza, il prefetto Armando Gradone, il questore Mario Caggegi, il comandante dell’Arma dei Carabinieri, col. Mauro Perdichizzi e il comandante della Guardia di Finanza, col. Antonino Spampinato.
“Un momento di raccoglimento e preghiera in attesa della festa – commenta il vice sindaco Francesco Italia – Un appuntamento pregno di fede che scandisce il passaggio di un nuovo anno di vita siracusana. Ineludibile un pensiero alle famiglie, una preghiera per i nostri anziani, per i sofferenti; un’occasione speciale per stringersi intorno alle radici più profonde del nostro essere siracusani”.
I canti sono stati curati dal seminarista Gianluca Belfiore.
Sarà domani la giornata clou della festa con il pontificale presieduto dall’Arcivescovo emerito Mons. Giuseppe Costanzo alle 10.30 e poi alle 15.30 il momento più atteso dalla cittadinanza, la solenne processione per le vie della città dell’argenteo simulacro e delle reliquie della Santa Patrona.