News: overbooking al Teatro Greco, un esubero di biglietti non corrispondente al reale numero di posti a sedere nella cavea. Questa, almeno, la causa che avrebbe scatenato il caos nelle scorse ore, pochi minuti prima dell’inizio della commedia “Le Rane” di Aristofane, in replica dal 29 giungo. Fischi e urla da parte del pubblico avrebbero impeditolo svolgimento dello spettacolo, durante la prima “giornata popolare” al Teatro Greco. Ben presto è arrivata una smentita della fondazione dell’istituto Nazionale del Dramma Antico che dichiara quanto segue:
La Fondazione Inda comunica che rispetto a una capienza massima del Teatro Greco di 5.610 posti, stabilita dalla Commissione provinciale di vigilanza sui locali
di pubblico spettacolo, per la replica di Rane in programma questa sera 3 luglio, sono stati venduti 5.381 biglietti, un numero quindi inferiore rispetto a quanto consentito. La Fondazione Inda smentisce pertanto che ci sia stata qualunque forma di overbooking. Il personale della Fondazione Inda, su indicazione dei vigili del fuoco presenti in teatro e con il supporto degli agenti di pubblica sicurezza, si è attivato semplicemente per provvedere a garantire la sicurezza evitando che il pubblico presente nella zona dei posti non numerati si sedesse in prossimità delle uscite e delle scale di sicurezza ed invitandolo a prendere posto in altre parti del teatro. La Fondazione ha inoltre avvisato che il pubblico non soddisfatto poteva richiedere contestualmente il rimborso del biglietto. Nel corso della serata sono stati rimborsati 56 biglietti.