News Siracusa: “la Commissione Lavoro della Camera, nella seduta di ieri, ha approvato un importante provvedimento sui diritti dei lavoratori nei casi di cambio di appalti. Nell’ambito dell’attuazione di alcune Direttive Comunitarie si sono approvate misure piu’ stringenti di tutela della continuità occupazionale per i lavoratori interessati a contratti di concessione, sugli appalti pubblici nei settori dell’acqua, dell’energia, dei trasporti, dei servizi postali, lavori servizi e forniture”: ad affermarlo è il deputato nazionale Pd Pippo Zappulla.
“Si introducono criteri che limitano il ricorso a forme di competizione basate esclusivamente sulla riduzione dei prezzi e dei costi. Altra novità di estremo rilievo è quello di prevedere l’introduzione di sistemi premiali di valutazione delle offerte nei confronti delle imprese che, in caso di aggiudicazione, si impegnino a utilizzare in via prioritaria i lavoratori già impegnati nella precedente impresa e a garantire il massimo di ricadute occupazionali nel territorio interessato. Inserire cioè quelle ‘clausole sociali’ in parte già previste nei contratti nazionali e/o protocolli per via legislativa in modo piu’ pregnante e stringente”.
“Più precisamente, si prevede che in caso di cambio di appalto e di successione di impresa il rapporto di lavoro per il personale già impegnato continui salvaguardando i trattamenti economici e normativi previsti dai contratti nazionali, territoriali e aziendali vigenti alla data del trasferimento. Insomma, si introducono norme di garanzia occupazionale e di tutela del sistema dei diritti contrattuali e retributivi in grado di contrastare in questi settori e ambiti condizioni spesso di precarietà, di riduzioni e cambi del personale, nonché di tagli drastici alle retribuzione e ai diritti contrattuali”.
“Ed è inutile dire che anche nella provincia di Siracusa per i lavoratori dei settori interessati le ricadute saranno davvero importanti e positive. Ma i benefici saranno oggettivi e rilevanti anche per imprese più attrezzate e solide spesso costrette a misurarsi con concorrenti sleali che fondano di fatto la loro capacità competitiva sui costi e sui diritti dei lavoratori. È certo che i provvedimenti riguardano solo la fattispecie dei settori e degli ambiti indicati ma è indubbio che può, e a mio avviso, deve rappresentare un solco fondamentale anche per il sistema degli appalti in tutti gli altri settori. Nelle prossime settimane il provvedimento legislativo sarà posto all’ordine del giorno della Camera per la auspicata approvazione”.