News Siracusa: l’Ortigia non può nulla contro i Campioni d’Italia e d’Europa della Pro Recco e alla “Caldarella” finisce 4-12 per i liguri. Troppo alto, infatti, il divario tecnico tra le due formazioni che si sono comunque affrontate a viso aperto e con la massima correttezza.
L’Ortigia, che ha dovuto rinunciare al capocannoniere Damjan Danilovic, tenuto precauzionalmente a riposo da mister Leone per un fastidio al ginocchio, ha trovato il primo gol a 1:16 dalla fine del terzo tempo. Martino Abela, infatti, è stato lesto nel ribattere a rete un pallone deviato da Tempesti con l’uomo in più per i biancoverdi. Sebi Di Luciano, con una doppietta, e Stevie Camilleri, su rigore, hanno realizzato gli altri tre gol aretusei nell’ultima frazione di gioco.
Aldilà del risultato finale, però, a vincere oggi è stato lo sport. Massiccia, infatti, è stata la presenza di spettatori in tribuna che hanno incitato i biancoverdi e riservato un meritato applauso agli ospiti a fine gara.
“La squadra sapeva di dover sudare, ma mi è piaciuto l’approccio e il sacrificio di oggi in acqua – ha detto mister Leone al termine dell’incontro. I ragazzi sono stati bravi a non accelerare a tutti i costi per trovare il gol, perché hanno capito che dovevano giocare con più tranquillità. Avevo detto ai ragazzi di non avere paura, l’hanno fatto e l’ho apprezzato molto. Oggi usciamo abbastanza bene da questa partita e sono soddisfatto di come hanno giocato i miei. Adesso dobbiamo preparare bene la prossima gara di Sori, che per noi diventa importantissima. Un plauso, infine, al pubblico che questo pomeriggio ha sostenuto l’Ortigia ma ha anche potuto ammirare i giocatori più forti al mondo”.