News Siracusa: arriva il primo punto in classifica per i biancoverdi. Alla “Caldarella”, contro la Carisa R.N. Savona, finisce 8-8 al termine di una gara ben giocata dal sette aretuseo.
I ragazzi di Gino Leone conducono bene i primi due tempi concludendoli in vantaggio. Nei primi minuti di gara è proprio il montenegrino Danilovic a portare in vantaggio l’Ortigia sfruttando una superiorità numerica. I liguri trovano poi il pareggio con Colombo ma è ancora Danilovic a bucare la rete del Savona. Nella seconda frazione di gioco, i biancoverdi segnano ancora con Camilleri e, dopo il bis di Colombo per gli ospiti, Di Luciano e Ivovic trovano la rete con l’uomo in più, staccando di tre reti gli avversari. Un tiro dai cinque metri messo a segno da Milakovic accorcia il parziale ma è comunque 5-3 per gli aretusei.
Al rientro dal cambio campo, il sette biancoverde accusa un uno-due degli ospiti che segnano prima con Alesiani e poi con Sadovy. A portare avanti l’Ortigia è ancora una volta Stevie Camilleri ma, a soli 43 secondi dalla sirena, Giovanni Bianco trova il pareggio per la formazione ligure. Nell’ultimo quarto è un sostanziale equilibrio a farla da padrone, la frazione di gioco termina infatti con il parziale di 2-2 grazie alle reti di Di Luciano e Danilovic per l’Ortigia, e di Alesiani e Pesenti per il Savona.
“La squadra – ha dichiarato mister Gino Leone a fine gara – ha espresso netti segni di ripresa. Stiamo cominciando a giocare e oggi lo abbiamo dimostrato raccogliendo un punto che darà morale ai ragazzi. Contro il Savona era dura e loro venivano da una vittoria netta contro la Canottieri. Credo che siano evidenti i miglioramenti perché stiamo iniziando a capire i giusti meccanismi”.
“I ragazzi – ha spiegato il tecnico biancoverde – stanno crescendo e anche questo pomeriggio, in difesa, ho visto un gioco a tratti esemplare. Dobbiamo sicuramente essere più cattivi perché commettiamo ancora alcuni errori e, infatti, abbiamo concesso al Savona di rientrare in partita. Al rientro dalla sosta però, andremo a Roma convinti di potercela giocare – ha concluso Leone “.
