News Siracusa: E’ stato eletto con una maggioranza schiacciante il nuovo presidente della Consulta comunale giovanile di Siracusa. Andrea Auteri ha avuto la meglio su Nicolò Saetta, candidato anch’esso alla carica di presidente.
Eletto lo scorso 20 gennaio Presidente della Consulta comunale giovanile di Siracusa succedendo al dimissionario Alberto Scamacca, Auteri, ha già le idee chiare su come indirizzare l’organismo che è stato chiamato a presiedere. Dopo le presidenze di Antonio Bonafede, Marco Zappulla ed Alberto Scamacca, quest’ultimo da poco dimessosi per raggiunti limiti di età come da statuto, il neo-eletto Auteri intende rilanciare la partecipazione all’organismo giovanile della città chiamando a raccolta le associazioni che ancora non ne facessero parte e lanciando fin da subito la proposta di istituire, all’interno della Consulta, la commissione diritti umani e civili e un incontro mensile con i presidenti che l’hanno preceduto.
“Chi mi conosce- ha affermato il presidente Auteri – sa quanto io creda nel rispetto degli impegni. Vorrei – continua – che ognuno di noi nel suo piccolo contribuisse a rendere migliore la Consulta, avanzando a cadenza bimestrale una proposta, idea o attività da sottoporre al vaglio dell’assemblea, il tutto per il bene della nostra città”. Auteri, che rappresenta il movimento “Prima l’Italia”, è stato eletto presidente della Consulta con la presenza di 15 associazioni su 19 ed evitando di annoverare fra i 10 voti a suo favore quello personale.
Successivamente alle votazioni del Presidente dell’organo, si è passati ad eleggere i membri dell’ufficio di presidenza. Quali risultano eletti: Alessandro Maiolino, di “Italia Nostra”, in qualità di vice presidente, Lele Scollo, di “Azione Nazionale”, come segretario, Niccolò Fontana, di “Fratelli d’Italia”, e Melania Esposito, del “Centro Antiviolenza La Nereide”, come consiglieri.
“Ringrazio l’assemblea – dichiara Maiolino – per avermi rinnovato la stima e la fiducia per questo importante incarico. Spero di non deludere nessuno e di poter rappresentare al meglio i giovani che sono il futuro della nostra città”.
Nel congedarsi dalla Consulta Comunale Giovanile, l’uscente Presidente Scamacca ha detto fra l’altro: “Sono molto dispiaciuto per chi non ha ben compreso il ruolo della Consulta e di conseguenza non ha utilizzato quest’organo per la sua vera vocazione, cioè quella consultiva, ma penso che tutti i membri rappresentino delle realtà associative importanti per la nostra città in modo da consentire alla Consulta di fare da rete per progetti e idee dei giovani”.