News Siracusa: gli alunni della 5 B del Liceo scientifico Einaudi hanno completato ieri il primo ciclo di ore dedicate all’alternanza scuola lavoro. Anche quest’anno l’assessorato alle Politiche educative ha contribuito alla realizzazione del progetto individuando i partner nel birrificio “Panta Rei” e nell’assessorato alle Attività produttive che ne ha coordinato lo svolgimento.
“L’attività formativa proposta dagli studenti– dichiara l’assessore Roberta Boscarino- funge da stimolo alla loro creatività, offrendo l’opportunità di lavorare su un’idea per poi trasformarla in un concreto progetto imprenditoriale, attraverso una vera e propria cultura di impresa”.
Diverse le competenze previste (soft/hard) e tra le skills del ventunesimo secolo: problem solving, creatività, comunicazione, iniziativa, leardership.
“Il progetto “Crea la tua start up” nasce dal partenariato tra il Liceo Einaudi, gli assessorati alle Politiche educative e alle Attività produttive, la Fondazione Comunità Val di Noto ed alcune aziende del territorio siracusa- dichiara il dirigente scolastico Teresella Celesti- e vuole fungere da stimolo agli studenti verso capacità nuove, sviluppando i propri talenti attraverso il metodo dell’applicazione diretta”.
L’attività di laboratorio è stata accompagnata da incontri con giovani imprenditori che hanno realizzato la propria start up, il Birrificio Pantarei, per migliorare la padronanza delle tecniche di impresa, per conseguire e pienamente l’obiettivo formativo nella logica delle competenze in chiave europea.
Nella giornata conclusiva gli alunni hanno simulato poi la partecipazione ad un bando per avviare la propria start up. La Commissione nominata ha esaminato e valutato le proposte progettuali e, a seguito di una graduatoria, nominato il gruppo che ha realizzato la migliore idea di start up.
“Volevamo avvicinare e orientare i giovani al lavoro, offrire la possibilità di vivere forme di servizio all’interno di un iter strutturato grazie alla collaborazione dei partner che hanno permesso la realizzazione del percorso”: lo dichiara, Maria Grazia Guagenti, del Liceo Einaudi.