News Siracusa: l’associazione “Per la città che vorrei” ha organizzato domenica un’escursione archeologica lungo la pista ciclabile, alla scoperta delle mura dionigiane.
“I cittadini hanno bisogno di momenti finalizzati alla riscoperta dei propri spazi, dei propri luoghi in cui vivono – dichiara il Presidente dell’associazione Sergio Pillitteri – e spesso poco valorizzati”.
Un ampio tratto delle cosiddette mura dionigiane si sviluppa all’interno del quartiere Tyche. Queste mura, che circondavano tutta la città antica, fanno parte di un sistema di difesa più ampio fatto edificare da Dionigi il Vecchio nel 401 A.C. e culminavano nell’Epipole con il Castello Eurialo. Realizzati con grandi blocchi in pietra calcarea, la parte di queste mura presenti nel quartiere Tyche è ancora visibile in alcuni tratti, soprattutto nella tonnara Santa Panaria. Altri tratti sono visibili presso le balze che dominano la sottostante contrada Targia.
L’abbandono di questa importante area archeologica comporta, oltre un impoverimento della città di una parte del proprio patrimonio storico ed archeologico, la perdita di una risorsa importante per lo sviluppo del quartiere Tyche.