Siracusa. Otto istituti comprensivi della città, per un totale di oltre 150 studenti delle scuole medie, sono stati coinvolti nella prima edizione del concorso di idee dal titolo “Il mondo delle forme – Parchiidee” organizzato dai docenti dell’indirizzo Geometra dell’Istituto Einaudi di Siracusa. Il progetto, che si è sviluppato da novembre a gennaio con una serie di incontri nei laboratori del geometra, ha avuto come tema la progettazione di un parco cittadino verde, fruibile e sostenibile.
Sono stati gli stessi studenti dei comprensivi, aiutati dai docenti del geometra Salvo Pantano, Giovanna Megna e Simona Moruzzi, a trasformare i loro desideri, le loro idee, in un vero progetto in 3D realizzato con l’ausilio dei software Autocad e Sketch up. Progetti che verranno consegnati all’assessore all’urbanistica e al vicesindaco.
Emozionati alla premiazione e alla presentazione dei lavori gli studenti vincitori del concorso, che sono stati selezionati da una classe di diplomandi del Geometra. Matteo Maria Macauda, Danilo Formosa dell’I.C. Archia e Flavia De Grandi della “Leonardo da Vinci – Santa Lucia” hanno potuto ideare e progettare in 3D i loro parchi ideali, lasciando ai grandi, alla politica, la loro realizzazione.
La prof.ssa Giovanna Megna, ideatrice del progetto, ha sottolineato che “l’obiettivo del concorso di idee è stato quello di invitare gli studenti a guardare con occhi diversi gli spazi della propria città e di promuovere, in questo modo, la Cittadinanza Attiva per contribuire a migliorare la fruibilità degli spazi cittadini”.
Il prof. Salvo Pantano, che ha curato tecnicamente il progetto, ha evidenziato come “gli studenti hanno potuto sviluppare competenze nel settore della progettazione riuscendo a creare delle composizioni originali con qualità soddisfacente”.
“La scuola, che si mette a disposizione della città coinvolgendo gli studenti alla progettazione”, ha dichiarato la dirigente scolastica, prof.ssa Teresella Celesti. “E’ nostro obiettivo rendere la città migliore utilizzando le risorse e le abilità dei nostri ragazzi”.
Un appuntamento, quello con il progetto “Il mondo delle forme”, che si ripeterà anche il prossimo anno.