Scuole chiuse in venti Comuni siciliani a causa dell’impennata dei contagi da Covid-19.
Stop alle lezioni in presenza in 9 comuni della provincia di Palermo (an Mauro Castelverde, Caltavuturo, Ventimiglia di Sicilia, Mezzojuso, Torretta, Altavilla Milicia, Trabia, Terrasini); in 3 del nisseno (Caltanissetta, Montedoro e Serradifalco); 2 nell’ennese (Regalbuto e Sperlinga); 3 nell’agrigentino (Calamonaci, Villafranca Sicula, Sant’Angelo Muxaro); 3 nel catanese (Santa Maria di Licodia, Biancavilla e Licodia Eubea).
A stabilirlo un’ordinanza del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, il cui provvedimento sarà in vigore dal 22 al 27 marzo.
La chiusura ha interessato anche gli istituti scolastici del Comune di Melilli, dove stando ai dati di ieri, i positivi hanno raggiunto quota 68 mentre nelle frazioni di Città Giardino sono 3 e a Villasmundo sono 18.
Didattica a distanza anche nel Comune di Augusta dove il sindaco Di Mare ha firmato una propria ordinanza che dispone la sospensione dell’attività didattica in presenza per ogni ordine e grado.
Il Sindaco del comune megarese, a fronte dei contagi da Covid che sono arrivati a 123, ha disposto il divieto di assembramento nelle aree pubbliche e anche all’interno dei supermercati. Chiusi i parco giochi e la biblioteca comunale.
L’ordinanza sarà valida da domani venerdì 19 marzo fino all’1 aprile.
A Priolo Gargallo chiuso l’intero plesso Largo Scuole dopo il caso di uno studente risultato positivo.
A dare la notizia sulla pagina social del Comune è stato lo stesso sindaco Pippo Gianni.
L’istituto sarà sottoposto a pulizia, disinfezione straordinaria e sanificazione.
Osserverà la quarantena di 14 giorni l’intera classe frequentata dall’alunno.
A Priolo Gargallo gli attuali positivi sono 19.