News. Numerosi i messaggi di cordoglio arrivati nelle ultime ore, a seguito della scomparsa dell’assessore regionale ai Beni Culturali, Sebastiano Tusa che ha perso la vita ieri a bordo dell’Ethiopian Airlines diretto a Nairobi insieme ad altri 156 passeggeri.
«Esprimo a nome dell’Amministrazione Comunale di Siracusa, i più accorati sentimenti di cordoglio per la scomparsa dell’assessore Regionale ai Beni Culturali ed Archeologo di fama internazionale, Sebastiano Tusa e di tutte le vittime, che hanno perso la vita nel tragico incidente aereo verificatosi ieri in Etiopia. Ci stringiamo alla famiglia dell’assessore Tusa, manifestando la vicinanza dell’intera comunità siracusana». Queste le parole del sindaco di Siracusa, Francesco Italia.
Si unisce al coro Fabio Granata, già assessore regionale ai Bbcc e attuale assessore alla Cultura e al Patrimonio Unesco della Citta di Siracusa: «Quella di Sebastiano Tusa è una perdita immensa. Avverto un vuoto incolmabile e un dolore che mi lascia senza fiato e distrutto dopo decenni di condivisione di battaglie, visioni, progetti e amicizia. Siamo stati insieme protagonisti di innovazioni legislative e progetti avventurosi: dalla Soprintendenza del Mare a quel sistema dei Parchi archeologici che stava con rigore e passione completando, nonostante molti ostacoli posti dai soliti difensori di interessi speculativi. Anche per questo senza Sebastiano sarà tutto più difficile e si capirà solo in prospettiva quale perdita abbia subito non solo la Sicilia ma la cultura italiana. Ha combattuto con coraggio le battaglie più estreme e difficili, senza mai perdere la gentilezza e la speranza. Mancherà in maniera indicibile a tutti coloro i quali credono che la Sicilia non sia irredimibile. Il suo è un lascito inestimabile per tutti noi: cerchiamo di esserne degni e all’altezza».
Anche la Fondazione Inda insieme al consigliere delegato Mariarita Sgarlata, il sovrintendente Antonio Calbi, i componenti del consiglio di amministrazione, i lavoratori e gli artisti, si unisce commossa al dolore della famiglia per la scomparsa di Sebastiano Tusa, assessore dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana della Regione Siciliana, archeologo di fama mondiale, per anni Soprintendente del Mare della Regione Siciliana.
«Con Sebastiano Tusa abbiamo condiviso lungo la nostra vita la professione di archeologo e non è certo facile parlarne in questo momento – così accompagna le sue parole Mariarita Sgarlata, consigliere delegato della Fondazione Inda – a lui si deve l’istituzione della Soprintendenza del Mare in Sicilia, una struttura unica che esiste soltanto in Grecia e che ha garantito ricerca, tutela, vigilanza, valorizzazione e fruizione dell’immenso patrimonio dei mari siciliani. La Fondazione Inda si unisce alla profonda emozione per la sua tragica scomparsa. In questi mesi proprio l’assessore Tusa e il presidente Musumeci erano stati i riferimenti preziosi e sensibili di una nuova fase nei rapporti tra la Regione Siciliana e l’Inda improntata ad una visione sinergica, al confronto e alla costante collaborazione istituzionale».
«Ho conosciuto l’assessore Sebastiano Tusa nei primi giorni del mio insediamento, lo scorso novembre, a Siracusa dopo la presentazione di un libro sui beni culturali della Regione – è il ricordo di Antonio Calbi, sovrintendente della Fondazione Inda -. La sera a cena, avemmo modo di conoscerci un po’ di più e gli illustrai le opere di Umberto Passeretti, pittore dedicato completamente all’archeologia, autore dell’immagine della stagione 2019 del Teatro Greco, e Tusa espresse il proprio entusiasmo. Non solo, si rese subito complice all’idea di arricchire il concerto di Ludovico Einaudi al Teatro Greco con immagini subacquee di ritrovamenti archeologici siciliani. Con la sua improvvisa e dolorosa scomparsa perdiamo un punto di riferimento speciale, un uomo di cultura e appassionato archeologo, prestato momentaneamente alla politica, e che avrebbe certamente supportato la Fondazione Inda nei suoi progetti di sviluppo territoriali e internazionali».
Il Sindaco Marilena Miceli, l’Amministrazione, il Presidente Paolo Amenta e tutto il Consiglio comunale di Canicattini Bagni, esprimono a nome di tutta la città il cordoglio per la tragica scomparsa dell’Assessore regionale ai Beni Culturali, Sebastiano Tusa.
«Con Tusa la Sicilia perde uno dei suo studiosi più preparati ed uno dei suoi migliori promotori».
«Un assessore, un professionista ma soprattutto un uomo – dicono i vertici di Confartigianato profondamente commossi – con il quale da tempo avevamo avviato un dialogo, uniti da un obiettivo comune, da una convinzione unica, quella del rilancio dei beni culturali per un nuovo sviluppo della nostra Sicilia. Fu proprio Tusa – ricordano con affetto – ad aprire la seconda giornata dei lavori della nostra Convention del Mezzogiorno, ad ottobre scorso, ospitati nella Kounellis del Museo Riso. E il nostro pensiero, il nostro abbraccio, oggi va alla moglie del professore Tusa, Valeria Patrizia Li Vigni, direttrice del Museo. Ci stringiamo a lei, in questa tragedia che ha strappato al mondo della Cultura un professionista, uno grandissimo studioso di fama internazionale».