News Sciacca: grande successo di pubblico ieri sera per gli appunti di montaggio di “Rayana” il nuovo film del regista Vincent Navarra, che di fatto ha inaugurato gli incontri d’autore di questa ottava edizione dello Sciacca Film Fest e per il regista Nello Correale che ha incontrato il pubblico presentando i suoi lavori e il documentario sulla Panaria film. Il regista Navarra racconta la sua Sicilia attraverso i temi sul desiderio di fuga e sulla necessità del ritorno.
«Rayana» rivela i percorsi umani di tutti i membri di una famiglia siciliana, un lungo racconto, tra il 1986 e il 1948, un intreccio che svela rapporti intensi di un popolo con la propria terra. Navarra, continua a lasciarsi ispirare dalla Sicilia in questo nuovo lavoro, dopo aver realizzato nel 2007 il corto «Lacrima nera».
Proseguono anche i lavori del maestro Nello Correale, stasera nella Sala dell’albero alle ore 20.00 sarà proiettato il documentario (in concorso) Il Toro di Wall Street. La celebre statua di bronzo, simbolo del tempio della finanza americana, il grande amuleto scaramantico, fotografato dai turisti di tutto il mondo ma che nasconde una vera storia incredibile che pochi conoscono e che conduce in Italia a uno scultore di origine siciliana.
E stasera, altro importante ospite è il regista Paolo Benvenuti, prima pittore e poi cineasta, autore di cortometraggi che gli hanno reso riconoscimenti. Un lavoro con la RAI, un mediometraggio di grande valore storico culturale: Medea, il teatro del Maggio di Buti gli vale l’ingresso alle selezioni ufficiali del festival di Berlino nel 1973. Dopo aver accompagnato l’occhio di registi come Roberto Rossellini, Jean Marie Straub e Danièle Huillet Paolo Benvenuti fonda a Pisa, nel 1982, il cineclub “Arsenale”. Il 1988 è l’anno del suo esordio con il lungometraggio: Il bacio di Giuda che ottiene larghi consensi e l’ingresso alla selezioni ufficiali della Mostra del Cinema di Venezia dello stesso anno. In seguito realizza, nel 1992, Confortorio, nel 1996 Tiburzi, nel 2000 Gostanza da Libbiano e nel 2003 Segreti di Stato. Nel 2001, presso il Comune di Viareggio, ha istituito la Scuola di Cinema “Intolerance” tenendo numerosi corsi di formativi di Educazione all’audiovisivo. Proprio con gli allievi e i collaboratori della suddetta scuola. In questa fucina di cervelli, parte la lavorazione del film Puccini e la fanciulla, incentrato su alcune vicende inedite ed inquietanti della vita di Giacomo Puccini.
E’ con il film “Segreti di Stato” che viene inaugurato l’incontro con il pubblico previsto alle 21.30. L’opera film tratta il processo alla banda di Salvatore Giuliano per la strage di Portella della Ginestra un avvocato non del tutto convinto dei risultati dell’inchiesta, decide di condurre segretamente una propria indagine. Dopo aver ascoltato nuovi testimoni in Sicilia e aver esaminato il luogo della strage, giunge a un’ipotesi totalmente differente dalla versione ufficiale. Del regista Paolo Benvenuti durante le serate del festival saranno proiettati anche “Il bacio di Giuda”, Gostanza da Libbiano”, “Tiburzi” e “Puccini e la fanciulla”.
Per la sezione “Letterando in fest estate” questa sera alle ore 19.00 nella Sala dei palchi sarà presentato il libro “Mai stata al mondo” di Cetta Brancato. Conversa con l’autrice il giornalista agrigentino Onofrio Dispenza.
E stasera appuntamento con la musica. Nel cortile Orquidea alle 22.30 si esibirà il Mirko Di Stefano.