
News Palazzolo: appare moderatamente soddisfatto il neotecnico del Palazzolo Pippo Strano dopo il successo interno contro la San Pio X (leggi qui). “Una vittoria importante – ha dichiarato – che dà grande fiducia a tutti perché si veniva da una classifica deficitaria oltre che da una pesante sconfitta esterna; tra l’altro dovevamo far fronte a due assenze importanti come quelle di Ricca e Calabrese e abbiamo subìto gol al primo loro affondo. Con una grande reazione, però, siamo riusciti a giocare a calcio e a vincere”.
Il match è terminato con un parziale pesante a favore dei gialloverdi, un secco 4 a 1 che ha convinto tutti, nonostante un inizio deficitario caratterizzato dalla sfortunata autorete di Carpinteri, e che ha visto i gialloverdi saper soffrire e riuscire a far male agli avversari nei modi e nei momenti giusti della gara.
“Ci prendiamo questi tre punti – sottolinea il tecnico catanese del Palazzolo – anche se, sotto tanti punti di vista, c’è ancora molto da lavorare. Ho trovato un gruppo compatto con dei ragazzi su cui sono convinto di poter incidere più di quanto avverrebbe con una squadra composta soltanto da giocatori esperti. Non bisogna dimenticare che, prima di tutto, al di là della situazione della squadra – ha aggiunto – sono qui per una scelta basata sulle persone, su tutte Gigi Calabrese ed il presidente Graziano Cutrufo, ed il fatto di aver trovato un ambiente sano non potrà che favorire quello che è il mio compito”.
E’ ancora presto per esprimere giudizi ma, dal punto di vista tattico, è chiaro come Pippo Strano abbia voluto imprimere alla squadra un’impronta diversa rispetto al recente passato. “Bisogna incidere prima di tutto sull’ampiezza con l’intento di penetrare le difese avversarie dalle fasce, – ha spiegato Strano a proposito del modulo schierato nella gara con i catanesi della San Pio X, che è apparso quadrato e molto compatto – e Quarto, avendo un buon cambio di passo, può rivelarsi un giocatore importante anche se agli esterni chiedo dei grandi sacrifici per cui bisogna sempre avere dei ricambi.
A Luca Strano – ha aggiunto il mister gialloverde – ho chiesto la profondità sui centrali ed in tal modo Germano è stato messo nelle condizioni di fare bene riuscendo a liberarsi dalla marcatura degli avversari e ad andare spesso alla conclusione segnando anche due splendidi gol. Ci sono molti aspetti da limare – ha concluso – ma attraverso il lavoro e la dedizione da parte di tutti le cose possono soltanto migliorare”.