News Palazzolo Acreide: è stata presentata venerdì 18 dicembre presso la Sala Verde del Palazzo del Municipio di Palazzolo la pubblicazione “Unveiling the past of an ancient town – Akrai/Acrae in south – eastern Sicily” il risultato della missione italo polacca che, dal 2009 è stata realizzata sul sito archeologico di Akrai.
La missione è il frutto di una collaborazione avviata dall’università di Varsavia con la Sovrintendenza ai Beni culturali di Siracusa che ha permesso di fare luce su un periodo sconosciuto della storia del sito e di buon auspicio per future ricerche archeologiche.
“A distanza di tanti anni dall’inizio della campagna di scavi e di studi su Akrai – ha sottolineato il sindaco Carlo Scibetta – questa pubblicazione è un importante traguardo per migliorare la conoscenza di questo sito. E’ un’iniziativa di grande interesse culturale per tornare a parlare di Akrai e della sua storia”.
A presentare il volume e i risultati della ricerca è stata Roksana Chowaniec, dell’Università di Varsavia, che ha ripercorso le tappe di questi studi, le prime ricerche, la collaborazione con la Sovrintendenza e con quanti hanno creduto in questo progetto, che ha permesso di raggiungere questo importante risultato, ma anche Germana Barone e Paolo Mazzoleni dell’Università di Catania che hanno compiuto degli studi scientifici e tecnologici sui reperti.
Sono poi intervenuti Mariella Musumeci, dirigente dell’unità operativa Valorizzazione patrimonio culturale della Sovrintendenza di Siracusa, Rosa Lanteri dirigente dell’unità operativa Beni archeologici della Sovrintendenza di Siracusa e Lorenzo Guzzardi, Sovrintendente di Caltanissetta, che negli anni scorsi ha seguito le varie tappe di questa missione su Akrai.
A concludere gli interventi la Sovrintendente Rosalba Panvini che ha elogiato la pubblicazione che “consentirà agli studiosi e a chi si vorrà accostare a questo sito – ha sottolineato – di poter acquisire nuove conoscenze sul periodo romano”.
La sovrintendente Panvini ha annunciato che nei prossimi mesi verranno realizzate tre mostre a Palazzolo, grazie alla collaborazione con l’amministrazione comunale. Il primo progetto sarà l’allestimento della mostra “La luce dell’onestà” attualmente ospitata nella sala Caravaggio della Sovrintendenza, al museo archeologico di palazzo Cappellani a Palazzolo, per concretizzare l’idea che questa mostra sia itinerante in tutto il territorio provinciale. Poi Palazzo Cappellani sarà arricchito con una raccolta di monete per accrescerne l’offerta museale e infine verrà realizzata una mostra sugli incunaboli. “Il museo non deve vivere solo di reperti archeologici – ha concluso Panvini – ma deve essere aggiornato, diventare una struttura vitale e coinvolgere le scuole perché è ai giovani che consegneremo il testimone”.