News Siracusa: Oggi è ufficiale. Il ponte dei “Calafatari” verrà abbattuto entro la fine di quest’anno.
I lavori, che provvederanno alla demolizione prima e al ripristino poi della linea di costa delle banchine, saranno svolti da un’azienda di Comiso. Una scelta logica dato che la suddetta azienda ha preventivato un ribasso d’asta del 48,80% per un costo dell’intervento pari a 142 mila 675 euro, iva esclusa. Una rilevante riduzione di costi rispetto a quanto prefissato nell’ultima delibera della Giunta dell’amministrazione comunale (300 mila euro).
Le operazioni di demolizione che verranno svolte dalla ditta ragusana prevedono di porre nell’estremità inferiore del ponte un telo ad alta resistenza, così da salvaguardare lo specchio acqueo dalla caduta dei calcinacci, evitando qualsiasi tipo di inquinamento ambientale.
Una demolizione che è un ragionato smantellamento dello storico collegamento: in una prima fase il ponte sarà “spogliato” di tutti i suoi averi, saranno rimossi i marciapiedi, il manto stradale, le banchine, le ringhiere e tutto quello che ricopre lo scheletro della struttura. Da questo momento in poi si darà l’avvio allo smantellamento vero e proprio, con la rimozione delle sezioni portanti e dei traversi che collegano le parti lungo tutto il braccio del ponte. Le travi e i traversi, una volta sezionate, saranno imbragate e trasferite in un’area di cantiere attrezzata che nascerà sullo slargo di Riva Nazario Sauro.
I lavori che dovrebbero iniziare nella prima metà di novembre, avranno una durata 30-40 giorni, giusto in tempo per l’inizio delle festività.