Notizie a Siracusa: il Siracusa non si ferma più. Contro il Paternò dell’ex Ciccio Pannitteri è arrivata l’ottava vittoria, su nove gare, nel fortino del “De Simone”.
Per gli azzurri si tratta, inoltre, del settimo successo consecutivo. Da novembre ad oggi solo vittorie per gli uomini di mister Anastasi che restano, così, al comando della classifica del girone B di Eccellenza. Più tre sulla diretta inseguitrice Milazzo e più sei confermato sullo Scordia. Numeri da capogiro per Mascara e compagni. Miglior attacco (insieme al Vittoria) con 32 gol fatti (la media dice 2 gol a partita) e miglior difesa del torneo con appena 11 reti subite.
Oggi, poi, in gol sono andati, oltre al solito Mascara (che raggiunge quota 7 centri) anche due difensori: Davide Pettinato (seconda rete stagionale per lui) e Alfredo Santamaria, juniores classe 1997. Ad assistere alla sfida con il Paternò circa 1300 spettatori e tanti ex. Da Giuliano Sonzogni a Giovanni Pisano. Pronti via e i rossoblu, però, sfiorano subito il vantaggio. Siamo al 1’ quando gli etnei colpiscono in pieno la traversa.
Il Siracusa risponde con un tiro da fuori di Fabio D’Agosta. Polessi controlla senza difficoltà. Al 20’ azzurri in vantaggio. Corner di Grasso, testa di Contino, Polessi respinge ma Pettinato è il più lesto di tutti e insacca. Gara in discesa per gli uomini di mister Anastasi che deve fare a meno di Montella, Conti e Fichera non al meglio. Al 27’ è già 2-0. Grasso supera Polessi ma perde il tempo per realizzare a porta completamente sguarnita. La retroguardia etnea si rifugia in angolo. Dal corner nasce il secondo gol. Ancora un difensore, stavolta è l’under Santamaria a beffare tutti e siglare il doppio vantaggio. Una rete che impreziosisce una gran prestazione. Al 29’ Mascara ci prova su punizione, Polessi para. Al 33’ il signor Gambino di Palermo indica il dischetto per un tocco di mano in area paternese. Dagli undici metri va capitan Mascara che con un delizioso cucchiaio beffa l’esperto Polessi. La prima frazione si chiude col Siracusa avanti per tre a zero. Nella ripresa il copione non cambia. Al primo D’Agosta si vede annullare un gol per presunto fuorigioco. Al 61’ azione personale di Petrullo che per poco non termina con il gol. Al 71’ ci prova Santamaria. Grande spunto dell’esterno basso azzurro che coglie l’incrocio dei pali. Al 73’ Scariolo direttamente su punizione sigla il gol della bandiera. All’84’ Petrullo fa ammattire mezza difesa e viene atterrato. Secondo rigore per il Siracusa. Peppe Mascara lascia l’incarico al neo entrato Luca Strano che, però, si fa ipnotizzare da Polessi.
Termina dunque 3 a 1 e col Siracusa a far festa sotto la Curva Anna e la Tribuna sempre più colma. Mercoledì 7 gennaio azzurri impegnati in quel di Torre del Grifo contro la Primavera del Catania. La gara, che si svolgerà a porte chiuse, avrà inizio alle ore 15.00. Domenica (11 gennaio ore 14.30) trasferta in casa del Modica per la 3° giornata di ritorno.