Incontro telematico ieri convocato dal Prefetto di Siracusa al fine di trovare soluzioni che possano assicurare al Comune di Pachino la liquidità necessaria a far fronte al pagamento degli stipendi del personale.
Oltre ai segretari generali di Cgil, Cisl e Uil e ai Commissari straordinari del Comune di Pachino, sono intervenuti anche il senatore Pisano, l’On. Ficara, l’On. Scerra e i deputati regionali l’On. Cafeo, l’On. Cannata e l’On. Zito.
Dal confronto è emerso con evidenza che la possibilità di ampliare la liquidità dell’ente – il cui consiglio comunale è stato sciolto per infiltrazioni mafiose e che ha dichiarato lo stato di dissesto – non può che conseguire da soluzioni normative, tenuto conto che il piano di risanamento finanziario avviato dai commissari straordinari – che prevedeva, peraltro, l’ampliamento della capacità di riscossione dei tributi locali – deve ora tenere conto dell’attuale fase emergenziale.
Nell’occasione tutti i parlamentari hanno assicurato il proprio impegno per ogni possibile, consentita iniziativa nell’ambito della discussione in corso in Parlamento sul decreto c.d. “rilancio”, tenuto conto che le difficoltà finanziarie del Comune di Pachino sono riscontrabili in un sempre maggiore numero di enti locali, assumendo rilevanza più generale.
L’on. Scerra ha, altresì, reso noto che è prevista l’apertura di un tavolo specifico su Pachino al Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Analogo impegno è stato preso dai deputati regionali che hanno assicurato che la questione sarà considerata ai fini di utilizzare ogni possibile risorsa regionale destinata a favorire la capacità finanziaria degli enti locali.
A margine dell’incontro si è fatto riferimento anche ai dipendenti della Dusty che a causa dei non regolari pagamenti del servizio di igiene urbana da parte del Comune parimenti ricevono in ritardo i loro stipendi.
Anche tale vertenza va ricompresa nel bisogno di liquidità dell’ente e le iniziative di cui si è detto possono anche a questa riferirsi.
Il Prefetto nel ringraziare gli intervenuti per il proficuo confronto ha assicurato la propria disponibilità a favorire ogni ulteriore incontro che nel prosieguo si richiedesse.