News Siracusa: in occasione dei solenni festeggiamenti per il patrocinio di Santa Lucia delle quaglie, Siracusa è stata visitata da un gruppo di 30 turisti inglesi, ciechi ed ipo-vedenti, organizzati dal tour operator Seable Tours.
Il gruppo ha avuto l’opportunità di visitare le principali località turistiche del sud-est quali Noto, Marzamemi, Catania, spingendosi fino alle falde dell’Etna e a Taormina, grazie all’opera di rete che la presidente dell’associazione “Sicilia, Turismo per tutti“, Bernadette Lo Bianco, sta portando avanti nel nostro territorio per la promozione del turismo accessibile.
I turisti inglesi hanno avuto la possibilità di inaugurare il nuovo percorso tattile sensoriale allestito presso il Museo del Papiro di Siracusa e di scoprire, così, i tesori dell’antico Egitto, “toccando” il papiro ed i modellini messi a disposizione dalla struttura.
Il tour della città è poi proseguita al centro storico di Siracusa. Particolarmente emozionante è stata la visita della Chiesa Cattedrale, le cui colonne greche sono state “percepite” in tutta la loro maestosità e della Chiesa di Santa Lucia alla Badia all’interno della quale i turisti inglesi hanno avuto la possibilità di “ammirare” con le mani, l’argenteo simulacro della Santa Patrona siracusana, attraverso la manipolazione di una sua miniatura.
“Per i non vendenti – dichiara Bernadette Lo Bianco – è fondamentale poter “toccare” gli oggetti, sempre nel rispetto dell’opera esposta, in quanto ogni sfumatura tattile arricchisce il loro bagaglio cognitivo ed estetico.
Sicilia Turismo per Tutti si propone di sensibilizzare gli operatori del settore turistico e culturale ad implementare nelle proprie strutture i percorsi tattili e sensoriali.
La visita della città si è conclusa – prosegue Lo Bianco – al Parco Archeologico dove i profumi e le essenze di questo luogo magico hanno immerso i turisti ciechi inglesi in un’atmosfera davvero unica.
I continui arrivi di turisti con esigenze speciali confermano il dato positivo della passata stagione: la capacità di Siracusa di essere accanto alle esigenze di tutti i turisti e di saper portare avanti un progetto turistico e culturale che la identifica come realtà aperta, inclusiva ed in grado di garantire una qualità di un’offerta davvero “per tutti”.”