News Noto. Il Consorzio Universitario del Mediterraneo Orientale (Cumo) ospiterà, a partire dal mese di ottobre, il primo anno di studi del suo corso di laurea magistrale in Giurisprudenza. Un risultato importante, ottenuto grazie alla sinergia con il Consorzio Universitario Megara Ibleo (Cumi) di Priolo e con l’Università di Messina.
Questa mattina la Sala degli Specchi di Palazzo Ducezio ha ospitato la conferenza stampa di presentazione del nuovo corso di studi, momento a cui hanno partecipato i vertici dell’Università di Messina e dei due consorzi coinvolti in questa nuova sfida formativa.
“Oggi è una giornata importante – ha detto il sindaco Corrado Bonfanti, presidente del Cumo – per la nostra città e per tutta la zona sud della provincia di Siracusa. Ho visto, in questi mesi che hanno preceduto l’attivazione del corso di laurea, una squadra d’attacco e pragmatica che vuole raggiungere un risultato ben definito: ovvero offrire un percorso formativo di qualità. Sia ben chiaro, però, che con il Cumi di Priolo non c’è alcuna competizione ma una forte collaborazione: non ci vogliamo accaparrare i corsi di laurea di altre città ma serviva essere vicini. Abbiamo un consorzio prestigioso, appunto il Cumo, che vuole essere protagonista nel contesto di una città che sta crescendo”.
A rappresentare l’Università di Messina c’era il rettore prof. Salvatore Cuzzocrea, che durante il suo intervento ha sottolineato la qualità dell’offerta formativa. “L’Università deve insegnare quello che serve ai ragazzi – ha detto – e non pensare solo ad aumentare il numero di immatricolati. Siamo contenti di essere stati scelti da consorzi che lavorano bene e coi conti a posto come Cumo e Cumi per questa nuova sfida. Non escludiamo in futuro l’organizzazione di summer school o master che coinvolgano le forze dell’ordine o privati che investono sul territorio”.
Al termine della conferenza stampa, una rappresentanza degli studenti del Cumo hanno consegnato al prof. Cuzzocrea il libro di Stephen Tobriner “La Genesi di Noto”.
Le immatricolazioni per il nuovo anno accademico sono già partite. Le lezioni, così come gli esami, si svolgeranno nella sede del Cumo, al Palazzo della Cultura Carlo Giavanti.