
News: E’ Arianna Alderuccio, di Siracusa, la vincitrice della seconda edizione del Concorso interregionale MandorlaFest di Cake Design che si è svolto nell’ambito della Sagra del Mandorlo in Fiore 2016. Una ventina le partecipanti i cui elaborati sono stati valutati sabato scorso ad Agrigento – sia per il profilo artistico che degustativo – dalla giuria presieduta dal pastry chef Giovanni Mangione, delegato provinciale Conpait. Sul secondo gradino del podio Chiara Parisi di Palermo e al terzo posto Chiara Settimo di Santa Ninfa.
“Se penso ad Agrigento mi viene in mente un’atmosfera magica, incorniciata dagli splendidi templi e dai profumatissimi mandorli in fiore ed è così che ho voluto rappresentarla con la mia torta, uscendo fuori dagli schemi e realizzando qualcosa di particolare e moderna tanto da chiamarla ‘The enchanted valley’ ovvero la valle incantata. Io la vedo come un quadro di arte contemporanea”. Così Arianna Alderuccio spiega come è nata la torta che l’ha portata sul più alto gradino del podio ad Agrigento. “Ho creato gli scalini dei templi e mi sono spinta in altezza con dei parallelepipedi che ho sfumato con la tecnica dell’aerografo richiamando l’effetto del tramonto e lì ho incastonato un dipinto scomposto dei templi, al centro ho messo una dea fra i petali dei fiori con il mandorlo in fiore tatuato sul braccio il tutto incorniciato dai rami del mandorlo in fiore. A me questa torta dà un senso di magia, così come me lo dà Agrigento e spero di essere riuscita a trasmetterla ai presenti”.
Arianna Alderuccio parla delle sue creazioni con lo stesso entusiasmo di una bambina dinanzi a un bancone traboccante di dolci: “E’ con gli occhi di un fanciullo che creo, gli stessi che poi vedo nei volti della gente e soprattutto dei più piccoli”. Con queste parole descrive il suo lavoro, sottolineando come si senta privilegiata: “Questo mestiere mi riempie il cuore e mi ritengo fortunatissima nel poter fare ciò che amo tantissimo”. Racconta della sua passione di sempre per l’arte e per i dolci, tanto da essere indecisa se frequentare la scuola alberghiera o l’istituto d’arte, scegliendo per quest’ultimo, senza però trascurare l’amore per la pasticceria. “Ultimati gli studi – dice – ho iniziato a lavorare la pasta di mais o porcelana fria e a fare dolci in casa. Guardando sul web la preparazione di queste torte ricoperte e decorate ho iniziato a giocare con i dolci e a postare alcune foto su facebook”.
Contattata 5 anni fa dalla rivista Cake Design, Arianna tiene il primo tutorial. Da allora, la collaborazione con diverse pasticcerie e rinomati ristoranti del Siracusano; due anni fa, poi, l’assunzione in una nota e antica pasticceria, diventandone la cake designer ufficiale. Nel frattempo, tanta formazione: “Ho appreso la chimica e le nozioni basilari della pasticceria frequentando nel 2014 lo Sweetest di Pescara con le lezioni del maestro Roberto Lestani” (Presidente della Federazione Italiana Pasticceria Gelateria e Cioccolateria, artista di talento ma anche consulente delle più grandi aziende del settore).
Reduce dalle recenti demo live di cake design tenute al Sigep di Rimini, Arianna ha al suo attivo diverse gare sull’arte di decorare le torte con pasta di zucchero. Medaglia d’oro con il massimo dei voti al concorso “I Sapori dell’Etna” di pochi giorni fa; secondo posto all’Italian Cake Festival di Roma nel 2013, a ottobre scorso era tra i partecipanti al Guinness World Records con l’associazione ANCDI realizzando la torta scolpita più grande del mondo rappresentante l’Italia.