Data la particolare situazione odierna che con tutta probabilità segnerà per sempre l’economia e il modo di concludere affari, le aziende devono attivarsi per trovare il modo di risollevare il proprio fatturato. Ciò vuol dire adeguarsi ai tempi e sfruttare le opportunità offerte dal digitale per la crescita aziendale. La rete, infatti, offre svariate possibilità, soprattutto per chi desidera intercettare un determinato target e rendersi facilmente reperibile dai propri clienti.
Ecco 4 consigli fondamentali per riuscire in questo obiettivo.
Creare una scheda su Google My Business: con la scheda Google My Business qualsiasi azienda avrà la possibilità di geolocalizzarsi, risultando dunque visibile su Google Maps. Queste schede sono molto utili per fornire alcune preziose informazioni ai clienti come ad esempio: indirizzo, orari di apertura al pubblico, numero di telefono, e-mail, link al sito web e ovviamente, anche, le recensioni. Se aggiornate periodicamente e ben curate, le schede di Google possono essere uno strumento davvero importante.
Sviluppo di strategie per la SEO: la SEO è un insieme di tecniche che aiutano un sito a guadagnare posizioni su Google, aumentandone di conseguenza la visibilità a scapito dei concorrenti. Ci sono diverse strategie on-site e off-site che mirano a raggiungere questo obiettivo, l’importante è conoscerle e cercare di sfruttarle il più possibile a proprio vantaggio. Per esempio, nel caso di business che operano a livello internazionale è fondamentale portare avanti attività di SEO multilingua con l’aiuto di professionisti del settore, come Global Voices, un’agenzia specializzata in questo genere di servizi. Se non si hanno internamente le risorse per sviluppare queste attività conviene infatti affidarsi a realtà competenti e con una lunga esperienza nel settore.
Presenza sui social network: se da un lato la SEO concede visibilità al sito, dall’altro le pagine social aziendali permettono di avere un contatto diretto con il proprio pubblico. Grazie alle interazioni è possibile aumentare l’awareness di un brand e trovare anche quei difetti che non piacciono al proprio target, così da poterli correggere. I social diventano infatti uno strumento eccezionale per la raccolta dei feedback, anche se spesso le aziende sottovalutano l’importanza di interagire attivamente con il proprio seguito attraverso questi canali.
Aggiornamento del sito web: un sito web non è per sempre, semplicemente perché cambiano le intenzioni degli utenti e gli algoritmi dei motori di ricerca come Google. Oggi un sito dovrebbe dunque premiare in primis la UX (user experience: l’esperienza dell’utente all’interno del sito web, ndr), risultando semplice da navigare e con un menu sempre chiaro. In secondo luogo, da marzo 2021 Google prenderà in considerazione soltanto i dati della navigazione da mobile, quindi la velocità del sito e i nuovi core vitals diventeranno dei fattori molto più impattanti rispetto a prima. Di conseguenza, bisogna prendere atto che non basta avere un sito ma occorre curarlo e migliorarlo di continuo.
Qualsiasi cosa si decida, è importante pianificare una strategia omnicomprensiva, che tenga conto di tutti gli aspetti relativi alla promozione online e allo sviluppo del brand su questi canali. Ed è chiaro che nella maggior parte dei casi si tratta di compiti da affidare a professionisti del settore, si sà chi si improvvisa è destinato ad avere strada breve. In sintesi, il web va inteso al pari di un vero e proprio investimento, dunque finalizzato a convertire e a portare un ritorno economico molto importante.