News Sicilia: la filiera agrumicola siciliana, riunita dal Distretto Agrumi di Sicilia, parteciperà nei prossimi giorni al Blue Sea Land 2015 (BSL), l’Expo dei Distretti Agroalimentari del Mediterraneo, dell’Africa e del Medioriente Allargato in programma a Mazara del Vallo (Tp) dal 9 all’11 ottobre.
La partecipazione del Distretto s’inquadra nell’ambito del progetto “Attraverso le Vie della Zagara” realizzato con il sostegno del Ministero delle Politiche Agricole (Mipaaf) nell’ambito delle iniziative collegate a Expo Milano 2015 per promuovere la migliore produzione agrumicola siciliana – Dop, Igp e bio – nelle maggiori fiere agroalimentari italiane ed europee.
Come il Blue Sea Land di Mazara del Vallo, dove la filiera agrumicola – realtà produttiva legata ai cicli della natura e delle stagioni – sarà presente con una piccola parte delle sue produzioni fresche.
Tanto giallo, dunque, con i Limoni Igp (Interdonato di Messina e di Siracusa). In attesa di tingersi con l’arancio degli altri frutti del sole ancora in fase di maturazione: l’Arancia Rossa di Sicilia Igp, l’Arancia di Ribera Dop, e gli altri in fase di accreditamento come il Mandarino di Ciaculli e il Limone dell’Etna.
Quella del BSL è infatti una grande manifestazione organizzata dal Distretto Produttivo della Pesca e che riunisce a Mazara tutti i Distretti e le filiere agro-ittico-alimentari dell’Italia, della Sicilia, dei Paesi del Mediterraneo, dell’Africa e del Medioriente Allargato con l’obiettivo di promuovere le eccellenze gastronomiche del gusto e le peculiarità culturali tipiche di ogni area. Con particolare attenzione ai territori dell’Europa del Sud. Oltre 20 le lingue dei partecipanti, attese personalità, vertici governativi e diplomatici, delegazioni di imprenditori degli oltre 42 Paesi ospiti.
In linea con il tema del BSL 2015 “Think Blue, Make Peace”, ovvero la tutela dell’acqua e l’attenzione alla Blue Economy (modello di economia che trasforma in reddito gli scarti delle lavorazioni industriali), il Distretto Agrumi di Sicilia, con la sua presidente Federica Argentati, agronoma ed esperta in cooperazione, interverrà a Mazara nell’ambito di un seminario dedicato al ruolo dei distretti produttivi. L’incontro, in programma al Cinema Grillo (9 ottobre, ore 14.30), prevede le testimonianze dei rappresentanti dei distretti siciliani degli agrumi (Argentati), di Antonio Lauro (presidente del Distretto dello Sportsystem di Montebelluna, nel trevigiano, area specializzata in articoli sportivi); e di Aniello Torino (presidente del Distretto dell’agroalimentare di Nocera inferiore-Gragnano, territorio fra Salerno e Napoli).
La Argentati, in particolare, testimonierà il lungo e articolato percorso di condivisione che dal 2011 ha portato all’inedita aggregazione della filiera agrumicola siciliana sotto l’egida del Distretto, strumento di coesione che riunisce diverse centinaia di aziende, cooperative, organizzazioni di produttori, istituzioni e associazioni datoriali e di categoria del comparto agrumicolo.
In tema con il “Think Blue” del BSL 2015, la Argentati riferirà del progetto pilota realizzato a Catania dal Distretto Agrumi di Sicilia, con il sostegno di The Coca-Cola Foundation e in collaborazione con l’Università di Catania e la Cooperativa Empedocle, per il recupero in chiave energetica del pastazzo. Lo scarto della lavorazione degli agrumi che sinora è stato considerato un rifiuto con considerevoli costi di gestione per le industrie di trasformazione agrumicole (succhi/marmellate/olii essenziali etc.).
Nel corso dei tre giorni del BSL 2015, lo stand del Distretto Agrumi di Sicilia proporrà attività di promozione dei prodotti e dei vari territori di produzione e degustazioni di frutta fresca, succhi, marmellate di agrumi, gelati e granite fresche di limoni.