News Siracusa: quando la lirica si fa con il cuore. stasera alle ore 21, al Maracanà estivo di via Crispi, a Floridia, è partito ieri un “coro” di solidarietà. Un concerto di beneficenza, con la musica lirica dell’Accademia Carmelo Mollica (leggi qui).
Un evento di beneficenza per realizzare il sogno di Giuseppe Cancemi, un bambino di otto anni, affetto da una rara malattia: la tetraparesi spastica. La patologia in questione non consente al piccolo Giuseppe di camminare, di correre, di non poter essere un bimbo come tutti gli altri, perché per giocare lui è costretto a stare su una sedia a rotelle. Giuseppe ha bisogno di due interventi chirurgici negli Usa, uno per ogni arto inferiore prima e di una terapia riabilitativa poi, della durata di cinque mesi, e da eseguire sul posto. Il sogno di poter camminare ha, però, un prezzo carissimo che i genitori di Giuseppe non possono permettersi. Si muove il Comune di Floridia e il suo Sindaco, si muove la cittadinanza, ma i soldi per il viaggio e l’intervento sono tanti ed è necessario un maggiore apporto di solidarietà per Giuseppe e la sua famiglia.
L’Accademia di Canto “Carmelo Mollica” e del suo direttore Salvatore Pupillo, non nuovi a organizzare serate benefiche, hanno deciso di promuovere un concerto e di destinare l’incasso della serata a Giuseppe, regalandogli così la possibilità di essere un bambino normale. Durante il concerto è stato possibile condividere il talento dei giovani solisti, il basso Davide Pollini, il Soprano primo Gaia Gallitto ma anche del soprano secondo Maria Lucia Riccioli, il contralto Stefania Burgo, il tenore primo Salvo Fresta e Sebastiano Lopes, il tenore secondo Marco Pastorelli e di tutto il coro. Giuseppe Verdi, Donizetti, Rossini, Mozart e molti atri compositori e le loro più celebri opere sono state interpretate dai membri dell’Accademia di Canto Carmelo Mollica, seguiti dall’attenta mano del Maestro Salvatore Pupillo e dal ritmo del pianoforte di Luca Ambrosio.
Una piacevole serata per il pubblico che, oltre al gesto di solidarietà, ha gradito la serata di lirica. Così gradita che è stato richiesto alla fine un bis di “Va, pensiero” tratta dal “Nabucco” di Giuseppe Verdi.
Ma il pensiero più grande è per il piccolo Giuseppe Cancemi, con la speranza che non sia l’ultimo di un momento di solidarietà ma uno di una lunga serie da parte di Floridia e dei suoi cittadini.