È iniziata ufficialmente la campagna elettorale a Floridia per la scelta del nuovo sindaco. A concorrere anche Marco Carianni, impiegato contabile di 23 anni e primo degli eletti al consiglio comunale alle amministrative del 2017.
Sostenuto da un gruppo variegato di giovani e meno giovani, professionisti ma anche rappresentanti della società civile, il candidato correrà con due liste civiche, Floridia Futura e Progetto Floridia, per cui in questi giorni è in corso la raccolta delle firme finalizzata alla presentazione.
<<La questione della raccolta delle firme – ha detto Carianni – è stata oggetto di analisi nei giorni scorsi insieme con gli altri colleghi candidati. Il mancato recepimento, da parte della Regione Sicilia, della norma nazionale che prevedeva la riduzione del numero dei firmatari per la presentazione delle liste dei candidati al consiglio, ci ha penalizzati ma allo stesso tempo ci ha permesso di stabilire un contatto con la cittadinanza e di spiegare il nostro progetto per Floridia. È stata un’occasione per riscoprirci continuità. Nel primo giorno di raccolta firme, abbiamo registrato l’adesione di circa 300 floridiani che hanno scelto di sottoscrivere i moduli per la presentazione delle nostre liste, e per questo li ringraziamo>>.
Nessuna volontà, da parte di Carianni, di rappresentare alcun partito o movimento di respiro regionale o nazionale alle amministrative del 4 e 5 ottobre prossimi: le due liste che lo affiancheranno, infatti, sono due nuovi soggetti politici nati dalle idee e l’operato dell’intero gruppo a sostegno del candidato sindaco.
<<Non abbiamo voluto bypassare la raccolta delle firme, evitando di affiancare il simbolo di un partito o movimento di respiro regionale o nazionale alle nostre liste, perché crediamo nella competenza e la validità di chi ha scelto di metterci la faccia ed è al nostro fianco. Abbiamo scelto di ascoltare gli elettori già in questa fase preliminare di raccolta firme, prospettando le soluzioni possibili ai problemi che ci hanno presentato: non ci siamo sottratti al confronto, e così sarà anche nel prosieguo della campagna elettorale>>.