News Sicilia. La Regione è contraria al lockdown oltre il 3 maggio.
A spiegarne la ragione è l’Assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza il quale dichiara che «la nostra posizione è che non si può andare oltre a quella data, perché in Sicilia ci troviamo in una condizione epidemiologica diversa da quella di altre regioni».
«Il premier Conte ha chiesto alle Regioni di condividere con i ministeri competenti eventuali scelte di anticipare riaperture di attività – dice Razza – Valutiamo l’ipotesi che lo Stato propenda di andare oltre al 3 maggio».
Ieri pomeriggio alle 18, infatti, si è svolto un confronto con i vertici dell’assessorato alla Salute e il Comitato tecnico-scientifico per l’emergenza Coronavirus in Sicilia.
Lo scopo della seduta è stato quello di fornire al governo regionale un proprio parere sugli scenari progressivi di fine lockdown nel territorio siciliano.
L’iniziativa, come è noto, è stata richiesta dal presidente della Regione, Nello Musumeci.
Il confronto fra gli esperti, coordinati dal commissario Antonio Candela, servirà a definire le più adeguate strategie di intervento per “Fase 2” relativa alla ripresa delle diverse di attività sociali, lavorative, produttive e ricreative.
L’obiettivo del Comitato, infatti, sarà determinare ogni criterio scientifico utile a garantire una graduale riapertura in sicurezza.
In base alle risultanze del Comitato, il governo della Regione assumerà le decisioni per l’allineamento al Dpcm vigente e valuterà, già per i prossimi giorni, l’adozione di ulteriori misure di alleggerimento.