«Da lunedì mattina la Sicilia sarà “zona gialla”. Ho appena firmato l’ordinanza che recepisce le disposizioni nazionali e, dopo tanti sacrifici, individua un livello regionale di rischio “basso”: siamo la Regione con l’indice Rt più basso d’Italia!
In vista della decisione di oggi ho scritto al ministro della Salute per chiedere di anticipare la misura della “zona gialla” alla domenica, per restituire un po’ di respiro in più ai ristoratori che in queste settimane sono rimasti chiusi. Il ministro mi ha informato di non poter accedere alla nostra richiesta e la legge, purtroppo, consente solo ordinanze regionali che prevedano maggiori chiusure e non il contrario.
Da lunedì, tuttavia, si parte e avvieremo subito un confronto con il nuovo governo, anzitutto per dare certezze dei ristori agli operatori economici e per definire i nuovi protocolli sulle aperture delle attività ancora non consentite.
Vogliamo riprendere a vivere, ma dobbiamo farlo con prudenza e senza tornare indietro». Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci.
Da domani la Sicilia cambierà colore e diventerà “gialla”, ecco nel dettaglio cosa sarà consentito fare.
Bar e ristoranti riapriranno al pubblico dalle 5 del mattino fino alle 18. Dalle 18 in poi sarà consentita la vendita con asporto fino alle 22. Nessun limite di tempo per la consegna a domicilio.
Spostamenti. Da domani sarà consentito circolare liberamente all’interno della propria Regione, rispettando il coprifuoco dalle 5 alle 22. Gli spostamenti verso altre Regioni, diverse da quella in cui si risiede, saranno consentiti solo in casi di necessità, salute e lavoro.
Sarà consentito, inoltre, far visita a parenti o amici in un massimo di due persone oltre a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione. Le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni e le persone disabili o non autosufficienti che convivono con loro.
Riapriranno anche i musei e i luoghi di cultura nei giorni feriali, mentre rimarranno chiusi nel fine settimana. Gli ingressi saranno contingentati.
Rimarranno chiusi nelle giornate festive e prefestive i negozi dei centri commerciali ad esclusione di supermercati, parafarmacie, edicole e tabaccherie.
Resteranno chiuse palestre, piscine e centri benessere, sarà possibile praticare attività sportiva all’aperto, rispettando il distanziamento sociale ed evitando assembramenti.