News Siracusa: un pareggio che costa la testa della classifica. Tanta delusione in casa azzurra al termine di un match segnato dalle tante occasioni sprecate e dalla per nulla velata melina degli avversari (leggi qui).
La prima a presentarsi in sala stampa è il Direttore Generale Simona Marletta: “E’ stata una gestione della gara pessima, abbiamo visto un atteggiamento ostruzionistico della squadra avversaria. Solo cinque minuti di recupero sono stati davvero pochi. Sinceramente – continua il dirigente azzurro – ho visto troppa pressione da ambedue le dirigenze, e tutto questo non mi è piaciuto. Troppo nervosismo che non è partito da noi, e qualche dirigente avversario ha dimenticato le norme di buona educazione. Siamo arrabbiati perché da ora sino alla fine saranno solo battaglie sportive, ma noi vogliamo vincere questo campionato e lotteremo sino alla fine”.
Un calcio piazzato e un tiro dalla distanza hanno propiziato le due reti lilibetane. Reti che hanno fatto arrabbiare non poco il tecnico azzurro, Andrea Sottil.
“Finora Viola ha avuto un buon rendimento – spiega il tecnico piemontese – ma bisogna anche dire che oggi, purtroppo, negli unici due tiri non è stato all’altezza. Non accetto subire reti di questo genere, si è fatto sorprendere su due parabole inaspettate. Dispiace perché ai ragazzi non ho nulla da rimproverare. Ho visto un ottimo primo tempo con tante palle gol, con due rigori non concessi. Non è possibile vanificare il lavoro di una settimana per un arbitraggio che è apparso discutibile. Abbiamo creato tanto, e se c’era una squadra che doveva vincere era il Siracusa. Fa rabbia – conclude mister Sottil – ma i ragazzi hanno giocato con intensità e ci mancano solo i due punti. Sono soddisfatto della prova dei nuovi innesti”.