News. “Firmato stamattina, in prefettura a Ragusa, il protocollo di legalità per la Siracusa-Gela cui è seguito il tavolo tecnico sulla SP 19, alla presenza del prefetto di Siracusa, Giusi Scaduto e l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone”. Lo rende noto l’on. Rossana Cannata, che continua a seguire da vicino l’iter dei lavori sulla Noto Pachino.
Sicurezza in primo piano, nell’incontro in questione “durante cui – ha spiegato la componente della commissione regionale Attività produttive – si è parlato della necessità di migliorare e velocizzare il passaggio dei mezzi di soccorso, tramite la presenza di personale che h24 si occupi dell’apertura del varco anche oltre gli orari di attività del cantiere. E proprio per consentire ai mezzi di soccorso di attraversare l’arteria in totale sicurezza, nonostante i lavori in corso, si è discusso anche di assicurare una maggiore visibilità tramite una migliore illuminazione del cantiere. Quanto alla viabilità alternativa previsti interventi anche sulla Sp 26 proprio con l’obiettivo di rendere il transito più agevole”.
L’on. Rossana Cannata ha concluso: “La partecipazione al tavolo prefettizio di stamattina rappresenta la dimostrazione dell’impegno e dell’attenzione alla vicenda con l’obiettivo di trovare soluzioni migliorative prima dell’apertura parziale e in attesa della conclusione dei lavori. Ringrazio sia l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, sia il prefetto di Siracusa, Giusi Scaduto, per l’accurato interesse e sostegno alla comunità interessata in prima linea dalla vicenda, su cui continuerò a mantenere alta l’attenzione non solo per ridurre al minimo i disagi in questo periodo ma anche perché venga rispettata la tempistica contrattuale”.
Anche i parlamentari Paolo Ficara e Filippo Scerra ed il deputato regionale Stefano Zito (Movimento 5 Stelle) hanno partecipato ai lavori.
“Nei giorni scorsi – hanno dichiarato gli esponenti pentastellati – anche in occasione di un sopralluogo al cantiere della sp 19, avevamo segnalato i disagi che la chiusura arreca agli abitanti della zona sud della provincia di Siracusa, nonché la non adeguata informazione dei cittadini e la mancata individuazione preventiva di un percorso alternativo”.
“I lavori – hanno dichiarato Ficara, Scerra e Zito – dovrebbero comunque concludersi entro il 4 maggio, come assicurato da Regione e Cas. Quanto alle ambulanze e ai mezzi di soccorso in genere, è stato chiesto di prevedere in tempi brevi un presidio h24 per consentirne il passaggio senza soluzioni fantasiose come quelle delle chiavi”.
“Abbiamo chiesto all’assessore Falcone – hanno concluso – di interfacciarsi con l’assessore alla salute Razza per chiedere un rafforzamento dei presidi sanitari a Pachino e Portopalo, in concomitanza con i lavori e la chiusura della sp 19. Merita intanto un ringraziamento pubblico il prefetto di Siracusa, Giusi Scaduto, attenta alla vicenda, sin dal primo momento”.