News Siracusa: “Ricorreva ieri il 24esimo anno della morte del giudice Giovanni Falcone. Un attentato, quello della strage di Capaci, che vide morire Giovanni Falcone, insieme alla moglie ed all’intera scorta. Un momento che colpì profondamente l’Italia intera ed in particolare modo la Sicilia in quanto a perdere la vita fu un uomo di grande valore che giorno dopo giorno lottava contro la mafia. In momento di dolore per quella Sicilia che voleva e vuole, ancora oggi, lottare contro la mafia” – dice il consigliere di Siracusa Protagonista con Vinciullo, Salvatore Castagnino.
“La nostra amministrazione – dice il consigliere di opposizione – non è stata in grado di ricordare il sacrificio di Giovanni Falcone neanche con un piccolo evento o con un semplice comunicato preferendo la politica del silenzio assordante che ha distrutto la figura di questa amministrazione sia nei confronti della nuove generazioni sia di quelle attuali”.
“Mi sarei aspettato quantomeno un momento di incontro con le scuole – aggiunge Salvo Castagnino – per ricordare ai giovani che c’è stata una parte della Sicilia che ha lottato ed è morta nel tentativo di sconfiggere la mafia. Questa amministrazione, con il silenzio, ha dimostrato di non ricordare le cose importanti preferendo, invece, partecipare ad eventi inutili”.
“Sono veramente disgustato per quanto accaduto – dice Castagnino – in quanto non bisognava sicuramente organizzare qualcosa di chissà quale spessore ma piuttosto impegnare la giornata di ieri in tutte le scuole e con un minuto di silenzio per i più grandi. Un minuto di silenzio per ricordare chi è stato Falcone, quell’uomo morto per difendere l’Italia dalla mafia. Per difendere la sua terra da quella mafia che, purtroppo esiste”.