«La notizia della chiusura delle indagini da parte della Procura Militare di Roma, solitamente preludio del rinvio a giudizio verso i sospettati, è una di quelle novità che donano un po’ di speranza alla famiglia e agli amici di Emanuele Scieri, in attesa di giustizia ormai da troppo tempo».
A dichiararlo è Tiziano Spada, coordinatore provinciale insieme ad Alessandra Furnari di Italia Viva Siracusa, commentando le notizie arrivate dall’inchiesta sulla morte del giovane parà siracusano.
«Sebbene nessuna sentenza potrà mai restituire ai suoi affetti Emanuele Scieri – prosegue Spada – quello della giustizia resta comunque un buon profumo al quale, soprattutto a proposito della vicenda in questione, non eravamo purtroppo più abituati».
«Ringrazio per il grande lavoro svolto nella Commissione Parlamentare d’Indagine da lei fortemente voluta e poi presieduta l’On. Sofia Amoddio – conclude Tiziano Spada – a cui va il merito di aver riacceso i riflettori su una vicenda che non poteva essere archiviata troppo presto da menzogne e reticenze poi, fortunatamente, venute alla luce».