News Siracusa: Verrà messa in scena domani 8 novembre alle ore 18 al Teatro Città della notte di Augusta la commedia “Il malato immaginario”, scritta da Molière nel 1673.
Il regista Guglielmo Ferro e la poliedrica personalità di Enrico Guarneri, riescono a restare fedeli al testo originario pur nella rivisitazione dell’opera. Guarneri, conosciuto ai più per il personaggio di Litterio e per aver dato vita a innumerevoli “caratteri” teatrali, viene diretto magistralmente da Ferro che colora la commedia francese di toni siciliani e ne esce fuori una pièce esilarante e ricca di spunti di riflessione.
La commedia in tre atti narra di Argante che si nutre di medicine e vive immaginando i sintomi di possibili malattie. Del suo modo di vivere ne approfitta la moglie Beatrice, che cerca di farsi nominare sua unica erede. A farne le spese la figlia Angelica che lui vuole far sposare con il dottor Diaforetico pur di avere un medico in casa. A risollevare la vita dell’uomo sarà l’intervento della cameriera Tanina che, insieme al fratello di Argante, Bernardo, lo convince a fingersi morto. Argante così scopre l’ipocrisia e la cupidigia di Beatrice e il sincero dolore della figlia. Commosso, acconsente alle nozze di Angelica con Cleante e decide di diventare egli stesso medico.
Accanto ad Enrico Guarneri un cast tutto siciliano: Pietro Barbaro (Dottor Diaforetico), Francesca Ferro (Tanina, serva di Argante), Nadia De Luca (Angelica, figlia di Argante), Giovanna Centamore (Beatrice, moglie di Argante), Giovanni Strano (Cleante, amante di Angelica), Rosario Minardi (Bernardo, fratello di Argante), Vincenzo Volo (Tommaso Diaforetico), Ciccio Abela (Purgone, medico di Argante), Doriana Nobile (Lisetta, figlia minore di Argante) e Rosario Marco Amato (Notaio). Direttore di scena è Salvo Patania; le scene sono di Salvo Manciagli mentre i costumi di Riccardo Cappello; la scenografia è di Cinzia Puglisi; l’aiuto regia è Claudio Aprile mentre l’assistente alla regia è Alessia Zarcone.