Augusta. Deposito di Gnl, ponte sullo Stretto, Zone economiche speciali e infrastrutture ferroviarie e portuali. Sono questi i temi di cui si è discusso ieri pomeriggio, nella sededi Assoporto Augusta di via Capitaneria, durante l’incontro con i candidati del Collegio,uninominale e plurinominale, di Siracusa di Camera e Senato in corsa alle prossime elezioni del 4 marzo.
Ad accettare l’invito della Presidente dell’associazione di operatori portuali, Marina Noè, rivolto a tutti i candidati, sono stati Sofia Amoddio, Paolo Ficara, Pino Pisani, Mariella Muti, Stefania Prestigiacomo Cristina Celeste, Alessandra Furnari, Giuseppe Patti, Nicoletta Piazzese e Ulisse Signorelli, esponenti di partiti e schieramenti diversi che hanno dato vita a quasi due ore di confronto franco e sereno, a tratti anche appassionato, che è servito ad illustrare le varie posizioni sulle tematiche a cuore all’associazione di operatori portuali augustani, ma anche a condividere un piano di azione territoriale per un migliore sviluppo della logistica portuale locale
“Abbiamo chiesto ai candidati – ha detto la presidente di Assoporto Augusta, Marina Noè- l’impegno, una volta eletti, di fare sistema, di lavorare insieme per il porto di Augusta sia che arrivino al Governo sia che si trovino all’opposizione. Abbiamo registrato una convergenza sulla necessità di fare massa critica, con l’obiettivo di intraprendere un programma nel breve, medio e lungo termine, in sinergia con gli enti interessati, per rendere efficace la riforma dei porti, e competitiva a livello europeo e Mediterraneo la portualità della Sicilia Orientale. Occorre ridare slancio, entusiasmo ed accelerare tutti i processi di sburocratizzazione, di operatività per i progetti oggetto di cofinanziamento, per una reale opportunità di crescita e di sviluppo del porto commerciale-industriale di Augusta”.