News Avola: “tutti i bambini – si legge nei 54 articoli che compongono la Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza – hanno diritto a crescere con i propri genitori, a esprimere la propria opinione, a essere protetti da ogni forma di violenza, a essere curati, a essere trattati con rispetto e umanità”.
Domani 20 novembre si celebra la Giornata Mondiale dei diritti dell’infanzia e nonostante il generale consenso sull’importanza dei diritti dei più piccoli, ancora oggi bambini e adolescenti sono vittime di violenze o abusi, emarginati e discriminati.
“Mi vergogno un po’… o forse devono vergognarsi altri! I benpensanti – ha dichiarato don Fortunato Di Noto sacerdote e fondatore di Meter onlus a tutela dei bambini – dicono che non c’è nessuna emergenza. Su 741 milioni circa gli abitanti in Europa alcune fonti, fino ad ora mai smentite, dicono che la situazione è inquietante: si stima siano 18 milioni i bambini vittime di abusi sessuali, 44 milioni i bambini vittime di abusi fisici e 55 milioni coloro che subiscono abusi psicologici”.
“Meter onlus – ha continuato – più volte ha ricordato milioni di bambini, dai neonati e bambini fino ai 12 anni, vittime dell’orrore della pedofilia e pedopornografia. Basta dire Stop agli abusi? Si può fare molto ma… si fa poco, molto poco di fronte a questi numeri drammatici. Noi continueremo a salvare almeno un solo bambino e bambina. Abbiamo bisogno della vostra voce, chi grida aiuta a cambiare le cose”.